Un'aula per tutti: nasce la "Stanza Arcobaleno" a Cherasco
Un progetto del Lions Club per favorire l'inclusione di quaranta bambini con bisogni educativi speciali nella scuola primariaSecondo i dati Istat, oltre 338 mila alunni con disabilità, fisica e intellettiva, rappresentano il 4,1% degli iscritti nelle scuole italiane. Questo trend in crescita richiede un impegno sempre maggiore per creare ambienti scolastici inclusivi, dove tutti gli studenti possano sviluppare le proprie potenzialità in contesti stimolanti e accessibili. Le scuole devono quindi essere attrezzate con figure di supporto e strutture adeguate per garantire un’educazione equa e integrata.
È proprio in questa direzione che si colloca il progetto Stanza Arcobaleno, un'aula pensata per favorire l’inclusione degli alunni con disabilità nella Scuola Primaria di Cherasco, in provincia di Cuneo, che verrà inaugurata sabato 21 settembre, alle ore 10.30 in Piazza Giovanni Paolo II. Il progetto è stato realizzato grazie al Lions Club Cherasco, in collaborazione con le associazioni locali e il Lions Club Racconigi, che hanno raccolto metà dei fondi necessari. L’altra metà, per un totale di 22 mila euro, è stata finanziata dalla Lions Club International Foundation (LCIF).
Nella scuola di Cherasco ci sono 40 bambini con bisogni educativi speciali, di cui 6-7 con disabilità gravi, ma l’obiettivo è che usufruiscano di questo spazio anche tutti i 250 bambini iscritti all’istituto, realizzando così un modello di inclusione unico, di empatia e integrazione, che abbraccia tutta la comunità scolastica. La scelta delle attrezzature e degli arredi della Stanza Arcobaleno è stata frutto di un attento studio, che ha visto il coinvolgimento congiunto di medici e insegnanti: mobili, giochi, gli stessi colori con cui è stato dipinto lo spazio, sono stati selezionati per consentire ai bambini con disabilità di vivere il momento scolastico (didattico e ludico), in totale sicurezza e relax, con i loro compagni e utilizzando gli strumenti dedicati. La Stanza Arcobaleno si estende anche negli spazi esterni, nel giardino, dove sono stati collocate speciali attrezzature per consentire ulteriormente l’inclusione anche durante gli intervalli. Il progetto ha coinvolto attivamente anche il personale scolastico e figure specializzate nell’assistenza di bambini con disabilità, per garantire che le soluzioni adottate rispondessero pienamente alle esigenze educative degli studenti.
Leonardo Potenza, presidente del Consiglio dei Governatori Lions, ha dichiarato: “L'inclusione e l'empatia sono strumenti potenti per costruire una società migliore, dove ogni individuo ha l'opportunità di esprimere il proprio potenziale. Il progetto Stanza Arcobaleno rappresenta un passo concreto verso un'educazione più equa, in cui la diversità diventa una ricchezza e l'integrazione una realtà quotidiana. È solo con un approccio inclusivo e partecipativo che possiamo realizzare una comunità scolastica in cui nessuno rimane indietro."Il Lions Club continuerà a supportare il progetto anche nel lungo termine, garantendo la presenza dei propri soci per monitorare l’utilizzo e il mantenimento delle attrezzature e facilitare la collaborazione continua con il personale scolastico.
Dichiara Vicenzo Benza, Governatore del Distretto 108 Ia3 "L’inclusione è un argomento che caro a noi Lions, specialmente quando riguarda i giovani e l’ambiente scolastico. Il progetto del Lions Club Cherasco “Differenti ma uguali, una scuola che abbraccia tutti”, supportato anche dal determinante contributo della nostra Fondazione Internazionale, è uno splendido esempio di inclusione in quanto prevede l’allestimento di una Stanza Arcobaleno in cui anche i ragazzi diversamente abili possono muoversi a loro agio in un ambiente sicuro e stimolante. Questo progetto, che promuove la diversità e l'accettazione, rappresenta senza dubbio un miglioramento dell’esperienza educativa in quanto pone le fondamenta per costruire una società più equa dove ogni individuo ha la possibilità di prosperare e portare il proprio contributo".
c.s.
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