Un nuovo servizio di ambulatorio cardiologico dalla Croce Rossa di Bra
È rivolto a pazienti con malattia cardiologica cronica in stato iniziale, per monitorare il proprio stato di salute. In dotazione anche un nuovo elettrocardiografoSabato 9 luglio alla presenza del direttore sanitario dell’Ospedale di Cherasco, dott. Roberto Asteggiano e del vice direttore della Banca di Cherasco, dott. Danilo Rivoira, le infermiere volontarie e alcuni componenti del Consiglio Direttivo del Comitato della Croce Rossa di Bra hanno ringraziato gli istituti rappresentati per il graditissimo omaggio di un nuovo elettrocardiografo e hanno potuto presentare loro i nuovi servizi offerti a favore della cittadinanza.
L’ambulatorio infermieristico della Croce Rossa di Bra amplia infatti le proprie prestazioni grazie alla collaborazione di tre medici specialisti. Grazie alla collaborazione volontaria e gratuita dei dottori Actis, Renato Addeo e Gianfranco Berrino la cittadinanza braidese può trovare presso la Croce Rossa un punto sanitario preparato e competente in grado di offrire una consulenza preziosa volta alla prevenzione e cura della persona. Infatti, oltre alla misurazione della pressione e alla terapia iniettiva su prescrizione del proprio medico curante a cura delle Crocerossine, d’ora in avanti i pazienti potranno trovare un servizio infermieristico di prevenzione cardiologica il giovedì su appuntamento dalle ore 17 alle ore 18.30 con la collaborazione della cardiologa dott.ssa Actis.
Il servizio è rivolto a pazienti che, a fronte di una malattia cardiologica cronica in stadio iniziale, intendano monitorare frequentemente (magari tra una visita del proprio cardiologo e l’altra) il proprio stato di salute richiedano supporto all’autocura (es. fase iniziale di una ipertensione non complicata) con un metodo organizzativo mirato cioè ad evitare o rinviare nel tempo la progressione della malattia (es. interventi di promozione della salute come l’ educazione sanitaria a correggere stili di vita). È comunque rivolto a tutti coloro che volessero conoscere il loro rischio cardiovascolare.
In sostanza il servizio intende guidare il paziente a conoscere la propria malattia, gestire la terapia in modo competente, prevenire le complicanze evitabili, oltre a orientare all'utilizzo appropriato e razionale dei servizi sanitari, socio sanitari e assistenziali offerti dalla sanità pubblica. Su indicazione della dott.ssa la dotazione strumentale potrà essere costituita da sfigmomanometro, elettrocardiografo, bilancia, nastro metrico, HGT, dosaggio colesterolo e trigliceridi, saturimetro, percorso e cronometro per test del cammino dei 6 min., libretti informativi e diario paziente.
Nel campo delle malattie cardiovascolari ci sono stati diffusi progressi che hanno consentito di migliorarne gli esiti e le conseguenze ma esse rimangono la prima causa di mortalità nel nostro Paese. Uno studio pubblicato su Nature da un gruppo di ricercatori della Washington University School of Medicine di St. Louis e del Veterans Affairs St. Louis Health Care System, coordinati dal professor Ziyad Al-Aly, ha voluto approfondire quali possano essere le manifestazioni cardiovascolari post-acute di Covid-19 ad un anno di distanza dall’infezione. E ha dimostrato che, già 30 giorni dopo, i pazienti presentano un aumentato rischio di malattie cardiovascolari che coprono diverse categorie, tra cui disturbi cerebrovascolari, aritmie, cardiopatie ischemiche e non ischemiche, pericardite, miocardite, insufficienza cardiaca e malattie tromboemboliche. Se i dati di questo studio dovessero essere confermati, ci dobbiamo aspettare un aumento delle problematiche cardiovascolari nella popolazione e questo sarà un problema da affrontare a livello di servizio sanitario e temiamo che sarà qualcosa con cui dovremo confrontarci. Ecco che ancora più importante è il tema della prevenzione dei rischi di malattie cardiovascolari.
Ma questo non è tutto. Grazie alla presenza del chirurgo Renato Addeo il lunedì ed il venerdì su appuntamento sempre dalle ore 17 alle ore 18.30 potranno essere effettuati piccoli interventi di medicazione di piccole ferite, rimozione punti e aiuto alla corretta mobilità. L’esperienza pluriennale del dott. Addeo sarà utile per valutare la corretta guarigione da piccoli interventi ed offrire consigli utili per il ritorno alla normalità post operatoria.
Infine ma non per ultimo la presenza nelle restanti giornate della settimana del dott. Berrino, per anni premuroso medico curante in Bra e ora direttore sanitario del Comitato di Croce Rossa di Bra, sarà una voce competente in caso di dubbi o curiosità sulla terapia seguita. Senza voler in nessun modo sostituire od intervenire sulle indicazioni dei propri medici curanti, l’ambulatorio infermieristico della Croce Rossa di Bra vuole essere un punto informativo preparato e competente a disposizione della comunità.
Per appuntamenti potete telefonare dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 18.30 al numero 0172431856.
c.s.
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