A Cuneo ha aperto un nuovo locale ispirato all'epoca del proibizionismo

Un nuovo locale ha aperto nei giorni scorsi nel centro storico di Cuneo. Non si tratta del “solito” ristorante, ma qualcosa di più completo, in quanto oltre al servizio di pranzo e cena offre la possibilità di consumare un aperitivo in un posto suggestivo, ma “easy". Si chiama Dèco ed è ubicato in contrada Mondovì, al civico 2.

 

Per dare un tocco di originalità agli spazi, i titolari - i fratelli Andrea e Riccardo Curto - si sono ispirati all’epoca del proibizionismo, quando il consumo di alcol era vietato in tutti gli Stati Uniti d’America. A quel tempo, all’inizio del secolo scorso, nacquero gli “speakeasy”, negozi che di giorno vendevano generi alimentari e la sera si trasformavano in luoghi di incontro clandestino dove poter brindare con gli amici lontano dall’occhio vigile delle autorità. Oggi, fortunatamente, nel nostro Paese il consumo di alcol è consentito e non ci sono problemi di approvvigionamento: da qui nasce una drink list divisa per annate, completa e invitante, compilata con attenzione dal barman del locale. “La mia intenzione è diffondere la cultura del bere - spiega Andrea, che ha fatto della sua passione per i cocktail un lavoro -. In pochi sanno dov'è nata la Pina Colada o che il Long Island Ice Tea è nato prima di quanto si pensi”. Non un posto esclusivo, ma un locale accogliente in cui bere un buon drink a prezzi ragionevoli, magari ascoltando un racconto sulle origini della mixology.

 

Al piano superiore, in un locale intimo e riservato, il servizio di ristorazione. “Partiamo dalla tradizione per arrivare a abbinamenti particolari” spiega lo chef. Tra le particolarità il sushi di carne, realizzato con carni "La Granda". “Un pranzo (o semplicemente qualcosa da stuzzicare durante l'aperitivo n.d.r.) economico e veloce che si può trovare soltanto da noi”, spiega il cuoco Riccardo. Nel locale non viene utilizzata l’alga nori, il che rende particolarmente gustosi gli abbinamenti ed esalta la qualità della materia prima. Le bottiglie utilizzate per i cocktail non mancano anche in cucina, tant’è che nel menu trovano spazio pietanze preparate con mano sapiente e che richiamano il mondo delle bevande, come degli gnocchi di patate al ragù di scalfo al Caol Ila (whisky torbato n.d.r.) o un petto d’anatra al Pedro Ximénez. Non mancano le proposte più classiche, rivisitate in chiave internazionale: come le tagliatelle al nero di aglio, bufala e crema di ortiche o una tartare di Fassona in crosta di panko e avocado come un bagnetto piemontese. Nelle prossime settimane sono in programma una serie di eventi con dj, organizzati il giovedì sera, per dare un tocco musicale all’ambiente. Dèco è chiuso il martedì sera, mentre è aperto a pranzo e a cena dal mercoledì alla domenica. Lunedì soltanto a cena.

i.p.