A Rosbella si è svolta la tradizionale festa di Santa Pazienza
Soddisfazione per il comitato, formato da discendenti dei tanti residenti di un tempo e da villeggianti (oggi la frazione è quasi spopolata)Il Comitato di Rosbella, ha riproposto, anticipata rispetto alle tradizionali date di settembre, ma ormai abitudine dei giorni lunghi di solstizio estivo, la sua festa frazionale, la, veneratissima, Santa Pazienza. Si è ripetuto il successo dell’anno scorso, con nuovo torneo di calciobalilla (trofeo offerto dalla gioielleria bovesana Casciola) la sera di venerdì 22: ben trentadue son state le coppie raccolte da Valter Fraire, giovane attivo nel settore, intorno a quattro apparecchi, sotto il tendone, prezioso nei momenti di pioggia (e cominciata la distribuzione di pizze e focacce cotte in forno a legna e si è esibito il DJ Pog). Si è continuato la sera successiva, sabato 23, sabato, con la tradizionale 'Cena sotto le stelle' (tris di antipasti ed «ula au furn», per celebrare il restauro del vecchio forno, con dolce finale) e domenica 24 con, dopo Messa, polentata (con salsiccia e formaggi), servita appena prima della pioggia, consumata sotto il tendone, seguita da danze tipiche, giochi popolari, 'Nutella Party'. Ottima è stata la partecipazione a tutti i momenti, per la soddisfazione di un Comitato coeso, compatto ed amichevole, con tanti giovani, formato da discendenti dei tanti residenti di un tempo (ora la frazione è quasi spopolata) e da villeggianti. Pure hanno dovuto affrontare importante problematica di quest’anno: l’esigenza di norme di sicurezza strutturate in un 'piano' (pur essendo certo quella meno a rischio).
c.s.
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