Al Cinema Monviso arriva il film che ripercorre gli ultimi giorni di vita di Maria Callas

Questa settimana è stato inserito nella programmazione del Cinema Monviso il film che ripercorre gli ultimi giorni di vita di Maria Callas. La pellicola, diretta da Pablo Larraín e interpretata dall’iconica Angelina Jolie, completa la trilogia del regista cileno sulle donne più iconiche del XX secolo, iniziata con “Jackie” (dedicato a Jacqueline Kennedy) e proseguita con “Spencer” (ispirato alla vita di Lady Diana). Il terzo ed ultimo capitolo, già presentato in anteprima mondiale alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, s’intitola semplicemente “Maria”. Tra i riconoscimenti una candidatura ai Golden Globe (miglior attrice in un film drammatico per la Jolie) e una agli Oscar (miglior fotografia).

 

In qualche modo, l’arrivo della pellicola in via XX Settembre è un ricongiungimento tra la Callas e Cuneo. Forse non tutti sanno che la Divina ebbe un appuntamento con Aristotele Onassis proprio nel capoluogo della Granda. A raccontarlo al quotidiano La Stampa fu l’ex presidente della Juventus Giampiero Boniperti, rammentando gli anni ’50, quando la città triangolare era la sede del ritiro estivo della Vecchia Signora: “Un giorno, in un bar dietro all’albergo Augustus Minerva (nell’attuale piazza Europa n.d.r.) ho visto scendere nientemeno che Maria Callas da una Rolls Royce. La cosa mi incuriosì e scoprii che arrivava da Milano e aveva un appuntamento con Onassis. Poco dopo, infatti, su un’auto targata Monaco vidi arrivare anche l’armatore greco”. “È un ricordo limpido - disse l’ex gloria bianconera - in quel piccolo bar di Cuneo scoprii, per caso, un incontro tra due personaggi di fama mondiale”.

 

Ed è proprio ad Onassis che la Callas penserà con nostalgia a Parigi nella settimana precedente alla morte, a più di quattro anni dall’ultima performance. Con una vita piena alle spalle e un successo planetario già incastonato nella storia, Maria sognerà di tornare ancora una volta a calcare i palcoscenici dell’Opera. È su questo momento di vita della soprano più nota al mondo che Pablo Larraín ha acceso i riflettori.

 

“Maria” sarà in programmazione da giovedì 20 febbraio a domenica 23 alle ore 21. Nel fine settimana verrà aggiunto lo spettacolo delle 18.30. Solo domenica si “triplica” con la proiezione delle 16. Lunedì 24 febbraio, alle 20.45, spazio alla conferenza organizzata da Promocuneo: “L’eredità di Don Aldo Benevelli”.

 

Martedì 25 febbraio, ore 21, sarà proiettato il documentario di Giovanna Gagliardo “Il mestiere di vivere”, dedicato a Cesare Pavese. Il lavoro della regista di Monticello d’Alba – luogo di nascita, oggi vive a Roma - parte dalla fine: vale a dire dal weekend del 26 e 27 agosto 1950. Sono gli ultimi e frenetici giorni di vita dell’autore de “La luna e i falò” e “La casa in collina”. Si aggira per la città deserta, cerca amici che non trova, scrive, telefona. La domenica sera mette fine alla sua vita. Questo epilogo è la premessa per raccontare un’altra storia. La storia di un uomo, di uno scrittore, di un intellettuale che, nella sua breve vita, è riuscito a creare un nuovo mondo letterario e culturale che ha segnato la seconda metà del Novecento italiano.

 

Infine, mercoledì 26 febbraio la sala osserverà un giorno di riposo.

 

Per ulteriori informazioni sulla programmazione, che può subire variazioni, è consigliato consultare il collegamento: https://www.comune.cuneo.it/cultura/cinema-monviso/proiezioni.html. In alternativa è possibile contattare l’Ufficio Spettacoli del Comune di Cuneo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.30, ai numeri 0171.444.812 – 818, o ancora, nelle ore serali, l’interno del cinema: 0171.444.666. I biglietti sono acquistabili il giorno dell’evento all’indirizzo http://ticket01.comune.cuneo.it/home.aspx a partire dalle 9, oppure direttamente presso la biglietteria del Cinema da 30 minuti prima della proiezione.