"Al Pronto soccorso di Cuneo qualità professionali e doti umane"
I ringraziamenti di un paziente, che si rivolge direttamente al direttore Livio Tranchida: "Dirige un'eccellenza non solo regionale, ma nazionale"Riceviamo e pubblichiamo.
Gentile Direttore Generale Dr. Livio Tranchida,
lo scorso 31 dicembre, per problemi di salute, ho dovuto ricorrere all'assistenza del personale sanitario e dei volontari del Pronto Soccorso dell'Ospedale di Cuneo. Al di là dell'elevata professionalità e dei tempi rapidi in cui ho potuto eseguire triage, visita medica di accessso, esami emato-chimici, diagnostica di primo livello e visita specialistica, la cosa che più mi ha colpito è stata la gentilezza, la vicinanza e la serenità che ogni singola persona è riuscita a trasmettermi, nonostante l'elevato numero di pazienti e famigliari presenti e di barelle che si muovevano incessantemente, come purtroppo accade in ogni Pronto soccorso d'Italia.
Il concetto del "prendersi cura" è proprio questo: tramettere, a chi si rivolge a noi per un qualsiasi bisogno, che come sanitari siamo lì per loro e che indipendentemente dal tipo di problema, dalla situazione contingente, dalle difficoltà del momento, facciamo tutto il possibile non solo come professionisti ma anche come persone.
In questo momento storico la centralità, la valorizzazione e la difesa del personale sanitario è compito di ogni singolo cittadino per difendere quel diritto alla salute che ci stà scivolando tra le dita. Da medico e da paziente La prego di trasmettere a tutto il personale sanitario ed ai volontari i miei piu sinceri ringraziamenti e la mia assoluta stima per le loro qualità professionali e le loro doti umane.
Si dice che il Pronto Soccorso rappresenti il biglietto da visita di un Ospedale, ecco Direttore Lei ha l'onore ed onere di dirigere sicuramente un'eccellenza della sanità non solo regionale ma direi nazionale.
Con riconoscenza.
Massimiliano Zaramella
Redazione
CUNEO cuneo