Al via il primo bando del progetto Margreen per i rifugi alpini
Il presidente dell'Unione Montana Valle Stura Loris Emanuel: “Esempio virtuoso di partenariato pubblico-privato, un modello per il Paese”Si è tenuta lo scorso giovedì, presso la Sala Conferenze “Alberto Bianco” della sede del Parco Alpi Marittime a Valdieri, la presentazione al pubblico del primo bando lanciato nell’ambito del progetto “Margreen - Marittime, le Alpi che si affacciano sul Mediterraneo”, la grande iniziativa di green community (la prima in Italia) che si sviluppa nelle tre valli cuneesi Stura, Gesso e Vermenagna. Uno strumento innovativo, pionieristico nei contenuti, che intende promuovere uno sfruttamento equilibrato delle risorse naturali attraverso uno sviluppo integrato del territorio, sotto il profilo energetico, ambientale, economico e sociale.
Il progetto, capofilato dall’Unione Montana Valle Stura con il coinvolgimento dell’Unione Montana Alpi Marittime, i Comuni di Roaschia e di Valdieri e finanziato dal Ministero per gli Affari Regionali e le Autonomie con un contributo di 4,2 milioni di euro, interessa un bacino geografico di 20 Comuni ed una popolazione complessiva di circa 30 mila abitanti.
In occasione dell’incontro, a cui hanno partecipato oltre 20 persone, in rappresentanza di diversi attori dell’ecosistema territoriale tra cui i CAI e le istituzioni locali (Provincia e Camera di Commercio), sono stati resi noti i dettagli del bando. La misura, nello specifico, prevede il supporto a interventi afferenti a due macro ambiti: la gestione integrata delle risorse idriche, in un’ottica di adattamento al cambiamento climatico, e lo sviluppo sostenibile delle attività produttive, mediante lo sviluppo di sperimentazioni orientate all’aumento della percentuale di recupero dei rifiuti nel sistema turistico locale.
Potenziali beneficiari del contributo i proprietari e/o gestori dei rifugi alpini, identificati secondo la definizione ufficiale della Regione Piemonte. Rientrano in tale categorie “tutte le strutture ubicate in luoghi deputati a costituire base di appoggio per l'attività alpinistica, predisposte e organizzate per fornire, mediante gestore, ospitalità, sosta, ristoro, pernottamento e servizi connessi, non raggiungibili in nessun periodo dell’anno attraverso strade aperte al traffico ordinario o attraverso linee funiviarie in servizio pubblico”. Nell’area su cui insiste la Green Community, i rifugi alpini che rispondono a tali requisiti sono complessivamente 14: 7 a Valdieri, 3 a Vinadio ed Entracque, 1 a Pietraporzio.
“Un modello virtuoso di partenariato pubblico-privato - è il commento del presidente dell’Unione Valle Stura e sindaco di Moiola, Loris Emanuel - che ci colloca all’avanguardia a livello nazionale su un tema diventato oggi centrale nel dibattito, quello delle comunità green. Siamo felici di lanciare questa misura, all’insegna di quel connubio tra turismo e sostenibilità che rappresenta un elemento strategico per lo sviluppo del nostro territorio. Dalle aree montane della periferica provincia di Cuneo vogliamo dare il buon esempio e dimostrare che le risorse pubbliche del PNRR, se gestite con senso di responsabilità, efficienza ed efficacia, possono diventare un volano economico e generare un impatto positivo sulle nostre comunità”.
A fronte di una dotazione finanziaria complessiva di 309 mila euro, il bando prevede una spesa ammissibile per ogni intervento compresa tra 5 e 30 mila euro. È consentita la copertura integrale dei costi sostenuti per l’acquisto di beni strumentali, realizzazione di opere e servizi di consulenza.
La scadenza del Bando è fissata per il 14 giugno 2024. Le candidature dovranno essere trasmesse via PEC all’Unione montana Valle Stura all’indirizzo: [email protected]. Per informazioni sul progetto: https://www.margreen.it/.
c.s.
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