Alla Merlo si festeggia il traguardo delle mille vaccinazioni: “Obiettivo raggiunto”

 

Martedì 8 giugno il gruppo Merlo ha concluso il primo turno di vaccinazione oltrepassando le aspettative iniziali sulle tempistiche e le adesioni.

 

Nei primi sei giorni di attività il Centro Vaccinale dell’azienda con sede a San Defendente di Cervasca ha operato per un totale di 40 ore, superando le 1000 inoculazioni con un ritmo di 25 iniezioni all’ora. Oltre 600 dipendenti e 400 famigliari hanno aderito all’iniziativa: “L’elevato livello di organizzazione unito all’entusiasmante risposta dei dipendenti e dei loro familiari - commentano i vertici aziendali - ha permesso di operare a pieno ritmo con grande efficienza” all’interno di “una struttura di moderna, accogliente ed efficiente realizzata ad hoc per l’evento”.

 

Nei giorni scorsi il Centro Vaccinale Merlo era stato visitato dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, accolto dal decano della dinastia Amilcare Merlo insieme al presidente di Confindustria Mauro Gola e al sindaco di Cuneo e presidente della Provincia Federico Borgna. Ora l’appuntamento è per il 24 giugno quando partirà il secondo turno di vaccinazione che consentirà ai dipendenti e alle loro famiglie di poter poi partire per le vacanze serenamente e in sicurezza.

 

Un ringraziamento particolare è stato rivolto dal gruppo “ai dipendenti e alle loro famiglie per la loro entusiasta adesione, a chi ha contribuito al successo dell’evento, a Med. Art. per la professionalità espressa e ai volontari dell’AVO e ai volontari dell’Aps Merlo Group, il dopolavoro aziendale, per il loro fondamentale contributo, alla Regione Piemonte, l’Unita di crisi, il DIRMEI e l’ASLCN1”.

 

Queste le parole di Amilcare Merlo: “Grande soddisfazione per la partecipazione più alta del previsto e la compartecipazione anche di aziende vicine alla Merlo. In una sola frase, il ringraziamento più sincero alle persone che hanno collaborato con vero entusiasmo al risultato finale. Una parantesi di commento… tutti i vaccinati sono sani e salvi, già pronti per la seconda dose del vaccino!”.

Redazione