'Alla politica italiana servirebbe lo spirito di servizio di Giolitti'
Il ricordo del senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio a novant'anni dalla morte del celebre statista
Riceviamo e pubblichiamo la nota diffusa dal senatore Giorgio Maria Bergesio in occasione del novantesimo anniversario della morte di Giovanni Giolitti.
Oggi ricorre il novantesimo anniversario della morte di Giovanni Giolitti che rimane, senza ombra di dubbio, lo statista più eminente della "Nuova Italia". Non possiamo dimenticare le sue visioni lungimiranti, in anticipo anche sui tempi da lui vissuti. La sua azione di governo, sia in campo nazionale che sullo scacchiere internazionale, arricchì l'Italia e la società politica dell'epoca dando un respiro nuovo alle tematiche nazionali ed estere. Leader indiscusso ascrivibile al campo federalista per concezioni ed aspettative, la politica italiana avrebbe grande necessità di spirito di servizio come quello profuso da Giolitti, che ne fanno un'icona inestimabile della nostra cultura politica.
Giorgio Maria Bergesio - senatore Lega
CUNEO
Oggi ricorre il novantesimo anniversario della morte di Giovanni Giolitti che rimane, senza ombra di dubbio, lo statista più eminente della "Nuova Italia". Non possiamo dimenticare le sue visioni lungimiranti, in anticipo anche sui tempi da lui vissuti. La sua azione di governo, sia in campo nazionale che sullo scacchiere internazionale, arricchì l'Italia e la società politica dell'epoca dando un respiro nuovo alle tematiche nazionali ed estere. Leader indiscusso ascrivibile al campo federalista per concezioni ed aspettative, la politica italiana avrebbe grande necessità di spirito di servizio come quello profuso da Giolitti, che ne fanno un'icona inestimabile della nostra cultura politica.
Giorgio Maria Bergesio - senatore Lega
c.s.
CUNEO 
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