“Alle Basse di Sant’Anna nemmeno i dipendenti della Provincia rispettano le regole della sosta”
La denuncia del comitato di quartiere, che richiama l’attenzione sul problema del parcheggio selvaggio: “Nessun riscontro dall’amministrazione comunale”Riceviamo e pubblichiamo:
Spett.le Redazione,
da anni il nostro quartiere ha cercato di richiamare, in tutti i modi, l’attenzione dell’amministrazione comunale sulle problematiche di viabilità in via Basse Sant’Anna. In particolare il fatto che nel tratto iniziale è a senso unico alternato, che è una strada senza uscita, che è percorsa giornalmente da decine di mezzi pesanti diretti verso l’impianto di frantumazione inerti presente in riva al torrente Stura ecc... non abbiamo mai avuto riscontro e tantomeno soluzioni.
La via è altresì molto utilizzata da chi vuole parcheggiare la propria auto vicino al centro città senza dover pagare un pedaggio, lasciandola spesso dove non sarebbe consentito, anche sotto i cartelli di rimozione forzata, tanto è quasi certo che non avrà contravvenzioni né tantomeno la rimozione del mezzo.
Emblema di quanto sopra esposto è la fotografia che alleghiamo, questa mattina un’auto con il logo “Provincia di Cuneo” sulla portiera è stata parcheggiata, e vi è rimasta parecchie ore, sul prato nell’area verde adiacente l'arcata ferroviaria del ponte Soleri dove fa bella mostra di sé un cartellone del Parco Fluviale. L'esempio dato dal dipendente dell'amministrazione si commenta da sé!
Attendiamo risposte ma soprattutto soluzioni per rendere meno disagevole il transito a chi ci vive ed a chi ci lavora.
Per il comitato di quartiere
Valter Rossi
Redazione
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