Apicoltore cuneese premiato al concorso "Giovane Imprenditore Agricolo"
Il giovane imprenditore agricolo Simone Molinari di Castelletto Uzzone alla cerimonia di premiazione “Piccolo Comune amico” a RomaCi sono anche sei giovani agricoltori tra i premiati nel corso della cerimonia di “Piccolo Comune amico” organizzata dal Codacons in collaborazione con Coldiretti e dedicata ai centri con meno di 5.000 abitanti che, nell’ultimo anno, si sono impegnati nella promozione di queste zone a livello turistico attraverso la valorizzazione del territorio e dei prodotti locali. All’iniziativa, svoltasi a Palazzo Rospigliosi a Roma, hanno preso parte, tra gli altri, il presidente di Coldiretti Ettore Prandini, il segretario generale Vincenzo Gesmundo, e il presidente Codacons Carlo Rienzi.
L’obiettivo del premio speciale, promosso da Coldiretti Giovani, è quello di mettere in luce degli imprenditori under 30 operanti nei piccoli centri, che con il loro lavoro contribuiscono ad arricchire di valore le tradizioni agricole del Comune stesso quanto del territorio circostante.
Ad essere premiato dal Piemonte, il giovane apicoltore Simone Molinari di Castelletto Uzzone, paesino dell’Alta Langa cuneese che conta meno di 300 abitanti. Alla fine del 2021, dopo aver terminato gli studi presso l’Istituto di tecnologie alimentari di Cortemilia, decide di seguire la propria passione e di rilevare un’azienda da un ex agricoltore in pensione, che tutt’oggi gli decanta le incredibili vicissitudini delle regine dell’operosità. Dal classico millefiori, al dolcissimo acacia, senza dimenticare il pungente tarassaco e il gradevole ciliegio: sono le variegate tipologie di miele prodotte all’interno del nuovissimo laboratorio dotato di locali di smielatura con botti di acciaio inox. L’intuizione inoltre del saper conciliare la sua passione per l’uso e la guida di droni con la necessità aziendale di controllare lo stato di salute degli appezzamenti e delle sue arnie direttamente da casa gli permette una verifica costante e giornaliera direttamente dai suoi locali di lavoro, senza doversi per forza spostare nei campi.
“Un riconoscimento importante – spiega Marco Bernardi Delegato Giovani Impresa Cuneo – per un giovane come Simone, e come lui tanti altri in Provincia di Cuneo, che nonostante le difficoltà delle aree più marginali, ha investito nel suo sogno e ha ottenuto grandi risultati. È la dimostrazione di come le imprese giovani siano tenaci e capaci, pronte ad affrontare le sfide di ogni giorno continuando a credere nell’agricoltura quale portatrice di valori primari”.
“I piccoli comuni – evidenzia Enrico Nada, Presidente di Coldiretti Cuneo – rappresentano uno straordinario strumento di competitività per l’economia locale: in un mondo in cui si fanno avanti produzioni omologate e standardizzate, le piccole realtà rurali si presentano come baluardo di tradizioni secolari capaci di promuovere e valorizzare la specificità dei nostri territori. Proprio per questo l’agricoltura in questi piccoli comuni va ancor più tutelata e sostenuta con apposite misure, perché grazie al presidio di questi territori si evita lo spopolamento e si mantiene viva la biodiversità”.
“In tale ottica il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – aggiunge Fabiano Porcu, Direttore di Coldiretti Cuneo – rappresenta in questo senso un’opportunità importantissima per il pieno sviluppo del potenziale offerto dal settore agricolo in zone così circoscritte. E le imprese giovani hanno tutti i requisiti per contribuire alla sua crescita, sempre con un occhio attento all’ambiente”.
c.s.
CUNEO Coldiretti