Arriva la neve: previste “spolverate” anche in pianura
Precipitazioni deboli da stanotte fino a giovedì. Al confine con la Liguria potrebbero verificarsi fenomeni di pioggia congelanteLa neve sta arrivando in Piemonte, anche sulle pianure. Lo annuncia l’Arpa, a fronte dell’avvicinamento di una perturbazione che a partire da stasera dovrebbe portare a deboli nevicate sulle Alpi e nelle vallate, in progressiva intensificazione ed estensione al settore appenninico, che manterranno carattere di persistenza fino a giovedì sera.
Da stanotte, e fino alla prima parte della giornata di giovedì, precipitazioni deboli interesseranno anche le zone pianeggianti, con fenomeni più sporadici tra Langhe e Roero, in generale attenuazione dal primo pomeriggio. In questo caso dovrebbe trattarsi perlopiù di accumuli alti pochi centimetri.
La quota neve risalirà rapidamente nel corso della mattinata, fino a oltre 2000 metri a sud del Po e sui 1000 metri altrove, grazie a flussi umidi meridionali. Proprio a causa di queste correnti calde e umide sul basso Piemonte, potrebbero verificarsi locali fenomeni di pioggia congelante sulle zone al confine con la Liguria, fino alla tarda mattinata di domani.
Da domani sera il transito della saccatura atlantica sulla Francia inizierà a ridurre l’apporto dei flussi meridionali, ma il contesto rimarrà ancora perturbato venerdì, con nevicate deboli sui rilievi alpini fino a media valle e piogge sparse e intermittenti in pianura. Il successivo spostamento della depressione verso l’Europa orientale favorirà un progressivo miglioramento delle condizioni atmosferiche da sabato, con cieli via via più soleggiati e l’innesco di condizioni di foehn nelle vallate alpine nel pomeriggio.
Redazione
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