"Bogre - La grande eresia europea" di Fredo Valla chiude la settimana di "Occit'amo" in valle Grana
Appuntamento fissato per domani, venerdì 20 agosto alle ore 21, al CineFerrini di Caraglio: proiezione gratuita, prenotazione obbligatoriaDomani, venerdì 20 agosto alle ore 20.30 presso il CineFerrini di Caraglio (via Contardo Ferrini, 1) si chiude la lunga tappa di “Occit’amo” in valle Grana con la proiezione del docu-film ‘Bogre - La grande eresia europea’ di Fredo Valla, in collaborazione con l’associazione Contardo Ferrini. La proiezione, occasione per rendere omaggio alla lunga carriera del regista, tra gli esponenti del più coerente e rigoroso cinema d’autore di produzione italiana, sarà introdotta da un incontro con Fredo Valla che presenterà anche la mostra omonima. Il termine bogre in lingua occitana significa bulgaro ma fin dal XII secolo questa parola è diventata un insulto diretto ai Catari d’Occitania, assimilati al movimento dei Bogomìli bulgari, da cui il catarismo occidentale derivava; successivamente ha assunto il significato di inetto, babbeo. Girato tra Bulgaria, Italia, Occitania, Bosnia e in cinque lingue (bulgaro, francese, occitano, italiano e bosniaco), il film ricostruisce le relazioni tra i due gruppi di eretici. Partendo da un ricordo legato all’utilizzo della parola occitana bogre da parte del padre, il regista e la sua troupe hanno intrapreso un viaggio alla ricerca delle relazioni culturali e religiose tra i due movimenti eretici medievali e alla riscoperta di una storia rimossa di persecuzione che offre un’occasione per riflettere sulle intolleranze del passato e del presente. "Le vicende di questi eretici – spiega il regista – trovano un parallelo in storie a noi più vicine, come la Shoah, il genocidio armeno, l’intolleranza verso chi e diverso da noi e viene a “invadere” l’Occidente civilizzato: i bogre di oggi. È una storia estirpata dai libri di storia, ma che, purtroppo, ritorna puntuale nel corso dei secoli". Partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria sul sito www.occitamo.it.
Presso il Filatoio di Caraglio è visitabile fino a domenica 29 agosto Bogre - la mostra, prodotta a cura di Espaci Occitan, ideata da Fredo Valla e curata da Elia Lombardo con Ivana Mulatero. L’esposizione, attraverso immagini, racconti inediti e riflessioni raccolte nel lungo viaggio di ricostruzione della storia di Bogomili e Catari, dalla Bulgaria all’Occitania francese, mette in luce le emozioni di coloro che hanno lavorato alla creazione del docu-film ‘Bogre la grande eresia europea’ di Fredo Valla. Visitabile fino a domenica 29 agosto dal martedì al sabato in orario 14.30-19 e la domenica e i festivi in orario 10-19. La biglietteria chiude sempre alle 18.
Si ricorda inoltre che presso Segnavia – Porta di Valle di Brossasco è visitabile A due passi, una mostra fotografica di Daniele Boffelli nella quale sono protagoniste le montagne della “Granda”, con un occhio particolare rivolto alle Terres Monviso. L’autore, intrecciando paesaggi montani a due passi da casa nostra e momenti di vita, propone uno sguardo su luoghi poco antropizzati e di grande bellezza, che possono rappresentare un punto di riferimento per il turismo sostenibile nel panorama alpino italiano. Le fotografie resteranno in esposizione fino a domenica 12 settembre (mostra visitabile in orario di apertura di Segnavia – Porta di Valle, tutti i giorni a parte il lunedì a settembre ore 7-19).
La rassegna, che coniuga musica, cultura, enogastronomia, escursionismo, tradizione occitana e racconto dei territori, avrà uno spettacolo conclusivo mercoledì 1° settembre a Saluzzo. Il calendario è pubblicato sul sito www.occitamo.it, dove è possibile acquistare i biglietti per gli eventi a pagamento o prenotarsi per partecipare agli eventi gratuiti. Si precisa che, con l’entrata in vigore dal 6 agosto del green pass obbligatorio per gli eventi e le manifestazioni, anche per gli appuntamenti di “Occit’amo” sarà necessario esibire il documento.
c.s.
CARAGLIO Occit’amo