Borgo, chiude il Mercato delle Castagne: "Il 2024 un anno difficile"
Rispetto al 2023, la quantità di prodotto disponibile si è notevolmente ridotta, passando da 918 quintali a 186 quintaliLo storico Mercato delle Castagne di Borgo San Dalmazzo ha concluso le attività del 2024 lo scorso 7 novembre. Organizzato dall’amministrazione comunale, si svolge da più di trent’anni da inizio ottobre fino ai primi giorni di novembre nelle mattinate del lunedì e del giovedì in piazza Padre Angelo Martini.
"Si tratta di un punto di riferimento per i produttori della zona - commenta Fabio Armando, assessore con delega a Fiere e Mercati -; qui l’offerta locale incontra a chilometri zero la domanda all’ingrosso, composta essenzialmente da commercianti ortofrutticoli. La castagna è storicamente elemento importante del tessuto economico provinciale. Compito dell'Amministrazione è promuovere la cultura e la tradizione della castanicoltura, tutelarne la produttività e valorizzare il lavoro dei castanicoltori, prezioso anche dal punto di vista della conservazione del patrimonio ambientale".
Il 2024 è stato un anno difficile: rispetto al 2023, la quantità di prodotto disponibile si è notevolmente ridotta, passando da 918 quintali a 186 quintali.
"È stato un anno di produzione scarsa, anche a causa delle grandinate che nelle nostre zone hanno compromesso la fioritura primaverile - spiega il direttore del mercato, Riccardo Barale -; si è però mantenuta la qualità e il prodotto si è mostrato sano, tanto da raggiungere un prezzo medio di 2,27 euro al chilo".
Prossimo appuntamento con il Mercato delle Castagne di Borgo San Dalmazzo nell’autunno 2025. Qui i dati relativi a quantità e prezzi di scambio.
Redazione
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