Boves, riconoscimenti alla Polizia Locale per il lavoro svolto durante l'emergenza Covid
Il sindaco Maurizio Paoletti: "Riconoscimento doveroso per chi ha svolto un ruolo di fondamentale importanza"Il Comune di Boves è tra i primi enti a consegnare agli agenti della Polizia locale il nastrino che la Regione Piemonte ha ideato per riconoscere il lavoro svolto durante l’emergenza Covid-19. Una cerimonia molto semplice, che ha visto il primo cittadino Maurizio Paoletti riunire i vigili presso il suo Ufficio, ringraziarli personalmente ad uno ad uno e poi assegnare a ciascuno di essi l’onorificenza da appuntare sul taschino sinistro della giacca di ordinanza. Ricordiamo che il “nastrino” Covid, come stabilito dalla Deliberazione della Giunta Regionale piemontese, può essere conferito soltanto agli agenti di Polizia Locale che nel periodo intercorrente tra il 9 marzo 2020 ed il 31 marzo 2022, abbiano prestato servizio per almeno 210 giorni, organizzando ed attuando attività mirate a garantire il rispetto delle norme, nazionali e regionali, emanate in relazione all’emergenza sanitaria, supportando attivamente la popolazione ed esponendosi ad un rischio personale elevato di contagio da COVID-19.
“Si tratta di un riconoscimento doveroso - ha commentato il primo cittadino bovesano - per i nostri cinque agenti che durante l’emergenza si sono distinti per spirito di servizio e lodevole attività. Voglio, quindi, ringraziarli pubblicamente per aver svolto un ruolo di fondamentale importanza. Un ruolo anche e soprattutto di natura sociale, visto che, ascoltando le tante testimonianze di chi ha vissuto sul campo quei momenti, ho potuto constatare quanto la presenza del vigile sia servita ad assicurare i servizi e dare conforto ai nostri concittadini. Un fatto che mi ha confermato come la Polizia locale è sempre più un punto di riferimento per i cittadini”.
c.s.
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