Buona la prima per i GW Days, il nuovo format cuneese per una città più a misura di giovani

Anche il sole ha illuminato, dopo settimane di pioggia continua, il weekend appena trascorso all’insegna dell’arte, della musica, della sostenibilità e dello sport, tutto rigorosamente a trazione under 19. Inseriti nell’ambito del progetto Giovani Wannabe, piattaforma che vede coinvolte le principali realtà che si occupano di protagonismo giovanile sul territorio cittadino coordinate da noau | officina culturale, i GW Days hanno animato il centro sportivo e culturale NUoVO sabato 25 e domenica 26 maggio. La prima edizione del festival è uno degli esiti del percorso di attivazione che dallo scorso ottobre coinvolge circa 80 studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Cuneo tra i 16 e i 18 anni con l’obiettivo di sperimentare forme di attivazione consapevole in ambito culturale, sportivo e sociale. Il progetto si racconta sul sito www.giovaniwannabe.it e sull'account Instagram @giovani_wannabe.

 

Il filo conduttore del weekend è stata la realizzazione partecipata del murales che, come tappa finale del progetto Nu[o]vi muri per Nu[o]ve esperienze realizzato grazie al bando Distruzione di Fondazione CRC, ha riqualificato il muro perimetrale esterno del NUoVO trasformandolo in un'opera d'arte dal titolo «Fantastiche creature. Ibridazioni tra città e fiume». A condurre i lavori è stata l'artista Alice Lotti, con la collaborazione di alcuni alunni e insegnanti del liceo artistico Ego Bianchi di Cuneo già coinvolti nella progettazione del soggetto grafico. «I ragazzi sono stati davvero bravi, hanno interpretato il tema scelto riflettendo sul carattere ibrido del NUoVO, a metà tra città e parco, in cui si incontrano e contaminano varie identità e persone, utilizzando solo quattro colori e varie forme geometriche - spiega Alice Lotti -. Io ho selezionato alcune delle loro “fantastiche creature” e le ho rese riproducibili sul muro». Nei due giorni tanti cittadini di ogni età hanno dato il loro contributo alla realizzazione del murales. Il lavoro sarà concluso dagli studenti del liceo artistico nella mattina di mercoledì 5 giugno, in concomitanza con il Salone del volontariato.

 

La musica è stata protagonista della serata di sabato 25, che ha richiamato al NUoVO oltre 500 giovani per ascoltare gli artisti - Gli Sbandati, Dumbgrooves, Ciliari e Bluem -, selezionati dai ragazzi di #GWParty, il gruppo di lavoro di Giovani Wannabe che da ottobre lavora sul tema della musica. «Il concerto è stato molto apprezzato sia per la qualità musicale sia per la possibilità che i ragazzi hanno avuto di entrare in contatto con artisti e tecnici già dal pomeriggio, conoscendo dal backstage le fasi di produzione di un evento di questo tipo», dice Simone Drocco, socio del NUoVO che cura la programmazione musicale.

 

Domenica 26 accanto spazio alle riflessioni a tema sostenibilità e al parkour. Nella mattina Elena Ferrero, co-founder e ceo di Atelier Riforma, e Dario Casalini, ceo di Oscalito e ideatore di Slow Fiber, hanno dialogato con Tiziana Massa dell'Emporio Margherita e con i ragazzi presenti nel talk «Wear Green. Ogni scarto è una risorsa». A seguire alcuni dei presenti hanno sperimentato le possibilità del recycling in un laboratorio curato da Letizia Barbero, sarta dell'Emporio Margherita. In contemporanea e per tutto il pomeriggio i Giovani Wannabe hanno gestito uno Swap Party per il ricircolo di abiti e oggetti usati.  Nel pomeriggio Giovanni Lorenzi, parkour coach e performer, ha dialogato con Al Schiavone dell’associazione 7 Stars Moovement nel talk «Move, Jump, Live!», al quale è seguito un allenamento presso l’area parkour della pista di pattinaggio. Il pomeriggio della domenica ha fatto parte delle iniziative culturali del progetto Play NUoVO, che grazie al sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e di Fondazione CRC arricchisce l’estate dell’ex Nuvolari con iniziative dal taglio under 19.

 

"I GW days sono stati quello che ci eravamo immaginati: due giornate costruite su misura per e con i giovani che hanno permesso loro di sentirsi a proprio agio e di essere protagonisti - dice Francesca Perlo, project manager di noau | officina culturale -. Unire competenze e punti di vista da diversi settori - culturale, sociale, sportivo, educativo - per supportare i giovani nell’affermazione delle proprie visioni, in un percorso di partecipazione e affermazione di sé insieme agli altri, è la strada giusta. Più che un progetto, Giovani Wannabe è una piattaforma di partecipazione e una comunità che continuerà a crescere in futuro".

 

Capofila del progetto Giovani Wannabe, realizzato grazie al contributo della Fondazione CRC all'interno del bando Giardino delle Idee è noau | officina culturale, insieme a Comune di Cuneo, Compagnia Il Melarancio, Cooperativa Emmanuele, Cooperativa Momo, Seven Stars Moovement, Fondazione Opere Diocesane Cuneesi, ITC Bonelli, Eclectica+. I progetti Play NUoVO e Nu[o]vi muri per Nu[o]ve esperienze sono promossi dal NUoVO in collaborazione con noau | officina culturale, con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo (bando Sportivi per natura) e Fondazione CRC (bando Distruzione).