Busca, tre corsi gratuiti BLSD per festeggiare i cinque anni della "Città cardioprotetta"
Si terranno mercoledì 26 ottobre, sabato 29 ottobre, lunedì 21 novembre. Iscrizioni già aperteA cinque anni dall’avvio del progetto del Comune e della Cri Busca “Città cardioprotetta”, che ha permesso di segnalare la cittadina a livello nazionale in tema di diffusione della conoscenza base delle tecniche salvavita, con oltre il 10% della popolazione formato, i due enti festeggiano il risultato raggiunto proponendo tre corsi BLSD (Basic life support defibrillation) gratuiti alla popolazione. I giorni scelti sono mercoledì 26 ottobre alle ore 20,30, sabato 29 ottobre alle ore 9, lunedì 21 novembre alle ore 20,30. Le iscrizioni si ricevono fin d’ora all’indirizzo [email protected] con una email in cui si precisa nome, cognome, data e luogo di nascita e codice fiscale.
Con quasi mille (per la precisione 953) persone che hanno già seguito i corsi di formazione certificati dalla Regione Piemonte durante questi cinque anni e 19 postazioni Dae sparse sul territorio cittadino, il progetto è stato apprezzato, tra l’altro, nel corso del più recente congresso nazionale di Italian Resuscitation Council (IRC) che si è tenuto alla fine dello scorso anno a Rimini.
“Ho potuto portare il nome della nostra cittadina – dice il consigliere comunale delegato alla Sanità e medico d’Emergenza e Urgenza dell’ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo Jacopo Giamello, curatore dell’iniziativa - all’attenzione di un ente così prestigioso a livello non soltanto nazionale grazie all’amministrazione comunale e alla Cri di Busca che lo hanno sostenuto con convinzione, ai buschesi che hanno partecipato ai corsi di abilitazione per l’uso del defibrillatore e agli sponsor che hanno reso possibile impiantare la fitta rete dei Dae. I numeri di Busca sono notevoli e ora con questa iniziativa desideriamo sottolinearlo. Per merito dei contributi dei due enti, possiamo offrire in questa occasione tre corsi gratuiti con i quali potremo raggiungere nuovi traguardi, puntando anche ad incrementare ancora la rete dei Dae”.
“Ora a Busca – aggiunge il sindaco Marco Gallo - possiamo dire che il messaggio del progetto è stato recepito perfettamente e in molti sono consapevoli di quanto sia importante avere una conoscenza base delle tecniche salvavita a partire anche dalle più giovani generazioni con lezioni nelle scuole della città. Ringrazio molto tutti i formatori, sia quelli dei corsi BLSD sia quelli nelle scuole, che svolgono gratuitamente il loro compito”.
Dove sono i DAE
- nei pressi della farmacia Abrate in via Umberto I
- all’entrata della scuola elementare in via Michelis
- nei pressi della lapide ai Caduti in piazza della Rossa
- nei pressi della farmacia san Lorenzo per la zona piazza Savoia/corso Giovanni XXIII
- all’entrata della scuola media in corso Giolitti
- all’entrata della Casa della salute in piazza Santa Maria
- nei pressi del Giardino dell’Infinito in via Verdi
- nei pressi dell’entrata dell’asilo in via Pes di Villamarina
- all’entrata del palazzetto dello sport in piazzale Grande Torino
- all’entrata della sede della Croce Rossa Italiana in corso Romita
- nei pressi del bar La Virgola in frazione San Giuseppe
- all’entrata della scuola elementare in frazione Castelletto
- nel parco giochi vicino alla scuola elementare in frazione Castelletto
- alla Casa del Pellegrino nei pressi del santuario di Valmala
- all’interno del palazzetto dello sport (a metà campo)
- davanti al sagrato della chiesa di frazione Bosco
- davanti al sagrato della chiesa di frazione San Vitale
Oltre a questi, il Comune di Busca ha fornito due ulteriori strumenti salvavita: uno è in dotazione ai Vigili del Fuoco, i quali lo portano con sé ad ogni intervento, ed uno è a disposizione del Busca Calcio per gli allenamenti che si tengono lontano dal campo da gioco principale.
c.s.
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