Campioni d’Europa: la notte magica di Wembley accende la Granda
La vittoria degli Azzurri di Mancini riporta in piazza i tifosi: tra sagome di dinosauri, bare di cartone, gli immancabili trattori e perfino i fuochi d’artificio“It’s coming Rome”: l’Inghilterra che aveva dalla sua i favori del pronostico, il pubblico e la statistica cede all’ultimo tiro dal dischetto agli Azzurri di Roberto Mancini. Dopo 53 anni la Nazionale italiana è di nuovo campione d'Europa.
Nel capoluogo e in tutta la Granda riesplode la festa: la più attesa, la più bella. E spazza via tutte le polemiche dei giorni scorsi ricordando quello che già sapevamo: questa è Cuneo, mica Cape Town. I giovani che dopo l’annus horribilis del Covid si sono riappropriati delle piazze l’hanno fatto in modo rumoroso e colorato come si addice all’occasione, ma stavolta - sembra - senza scadere nell’inciviltà.
Nel corteo dei festeggiamenti di piazza Galimberti spuntano sagome di dinosauri, bare di cartone per gli ironici “funerali” della Nazionale inglese, gli immancabili trattori e perfino i fuochi d’artificio. Dallo sport giunge un urlo di liberazione e solo per una notte si torna ad abbracciarsi. Non è ancora la fine dell’incubo che ci ha negato tutto questo per diciotto interminabili mesi, anche se i dati sanitari in continuo miglioramento e la campagna vaccinale finalmente in accelerazione lo fanno presagire. Ma è la sera dei miracoli in cui tutto sembra possibile, la notte magica che ha fatto ritrovare a una nazione la voglia di sorridere.
a.c.
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