Cervasca: un Mercatò tutto nuovo ha riaperto i battenti
Dopo sette mesi di lavori di ristrutturazione il superstore di San Defendente è tornato a disposizione dei clienti. Il direttore vendite Alfieri: "Qui c'è il meglio di ciò che possiamo offrire"Dopo sette mesi di chiusura per i lavori di ristrutturazione, qualche giorno fa il superstore Mercatò di Cervasca ha riaperto i battenti. La lunga attesa è stata ampiamente ripagata, perché quello che si sono trovati di fronte i clienti tornati subito a frequentare il supermercato di San Defendente (in via Monte Chersogno) è un ambiente completamente rinnovato, in tutto. “Il meglio di quello che possiamo offrire, il top tra tutti i nostri 106 negozi”, dice con un certo orgoglio il direttore vendite di Dimar Francesco Alfieri.
In sette mesi, dal 21 aprile al 21 novembre, il superstore cervaschese ha cambiato volto. A partire dall’ingresso per accedere alla struttura, che è stato modificato, per proseguire con le numerose novità che riguardano i 2100 metri quadri di superficie del supermercato, all’interno di un immobile di 4 mila metri quadri. “Gli interventi sono stati tanti, di ogni tipo: dagli impianti di condizionamento alla parte di refrigerazione, dal cappotto alla posizione stessa – spiega Alfieri -: siamo davvero molto soddisfatti, qui ci sono tutte le nostre eccellenze, è racchiuso il meglio di quello che sappiamo fare. Il mondo dei ‘freschissimi’, in particolare, ha avuto un incremento di circa 2 mila articoli, abbiamo introdotto un format nuovo per la panetteria e la pasticceria, la macelleria e la pescheria sono state valorizzate, così come i fornitissimi reparti delle birre e la cantina dei vini. Un’altra cosa molto importante è l’apertura del Mercatò Café, il nostro bar all’interno del superstore. Inoltre nella galleria ha riaperto anche la parafarmacia, un servizio molto apprezzato dai clienti”.
Tra le novità, anche numerosi aspetti che rendono il negozio sempre più all’avanguardia: “Il nostro store è oggi molto tecnologico: abbiamo portato le ultime evoluzioni, come le etichette elettroniche, il digital signage, con schermi dislocati in tutti i reparti che sono andati a sostituire la comunicazione cartacea, azzerando quasi del tutto l’utilizzo della carta. Senza dimenticare il servizio ‘Drive’, con il ritiro direttamente nel parcheggio della spesa fatta online”. Il forte rinnovamento ha significato anche un incremento del volume di lavoro e dunque dei collaboratori che operano nella struttura: “Oggi qui da noi lavorano 60 persone, tutte del territorio, 23 in più rispetto a quattro mesi fa. E mi piace evidenziare come di questi 60 collaboratori, 54 siano donne”. Una sottolineatura importante, che richiama l’impegno del Mercatò di Cervasca in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne con la partecipazione ad un’iniziativa realizzata insieme dall’associazione “Mai+Sole”.
La risposta della gente, a giudicare dai primi giorni di riapertura, è decisamente positiva: “C’è stato un vero e proprio assalto – conclude sorridendo Alfieri -: solo nei primi quattro giorni abbiamo avuto 8650 clienti, numeri neanche confrontabili con quelli pre-chiusura. Ma devo dire che anche durante questi mesi i nostri affezionati clienti non ci hanno abbandonato, restando fedeli a Mercatò e distribuendosi negli altri nostri punti vendita logisticamente più vicini, come il Mercatò Big e il negozio di via San Giovanni Bosco a Cuneo e quelli di Caraglio e Dronero”.
Redazione

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