"Codice rosso" per i ghiacciai alpini: entro il 2050 spariranno quelli sotto i 3.500 metri
La denuncia di Legambiente e Comitato Glaciologico Italiano: le temperature medie degli ultimi 15 anni non ne permettono la sopravvivenza"Codice rosso" per i ghiacciai italiani, minacciati sempre più dalla crisi climatica. Entro la fine del secolo la gran parte di essi potrebbe scomparire ed entro il 2050 quelli al di sotto dei 3.500 metri saranno destinati molto probabilmente alla stessa sorte. Le temperature medie degli ultimi 15 anni non ne permettono la sopravvivenza. È quanto denunciano Legambiente e il Comitato Glaciologico Italiano (Cgi).
Nell’ultimo secolo i ghiacciai alpini hanno perso il 50% della loro area. Di questo 50%, il 70% è sparito negli ultimi 30 anni. La campagna glaciologica 2020, coordinata dal Comitato Glaciologico Italiano, ha confermato la tendenza trentennale di marcata contrazione delle masse glaciali del nostro paese. Una tendenza che appare in accelerazione negli ultimi 15 anni, seppure con modalità e velocità differenziate nei vari settori alpini monitorati. Altro aspetto che emerge riguarda la frammentazione dei ghiacciai. In seguito alla deglaciazione i ghiacciai si stanno frammentando da un corpo glaciale in più parti separate.
Redazione
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