Confreria, lo svincolo dell'Est-Ovest su via Carle è pericoloso, da anni si attende una soluzione
Le auto sfrecciano ad alta velocità e manca un passaggio per i pedoni. Il comune di Cervasca ha realizzato una pista ciclopedonale, ma manca il collegamentoNel prossimo Consiglio comunale, in programma a fine mese, si parlerà dei lavori di messa in sicurezza dello svincolo dell'Est-Ovest su via Carle in frazione Confreria. Un problema di sicurezza irrisolto che sussiste da quando la tangenziale è stata inaugurata: le auto sfrecciano ad alta velocità e manca un passaggio pedonale. Negli anni i tecnici del Comune capoluogo e di Anas hanno effettuato numerosi sopralluoghi, condividendo la necessità dell’intervento, sia per la sicurezza stradale che per il miglioramento della mobilità, ma ad oggi nulla è stato fatto. Di contro il Comune di Cervasca ha ultimato nei giorni scorsi un tratto di nuova pista ciclopedonale fino al confine del comune di Cuneo, proprio nelle vicinanze dello svincolo.
A depositare l'interrogazione è stato il consigliere comunale Silvano Enrici. "Sono intenzionato a sapere se l'Amministrazione non intende farsi carico di un lavoro programmato ormai da parecchi anni per mettere in sicurezza la strada di concerto con Anas- spiega l'esponente di Centro per Cuneo - e se nell’esecuzione si possa anche cogliere l’occasione di dare continuità alla pista ciclabile che da Cuneo che arriva nei pressi dell’ospedale Carle fino a raggiungere la nuova pista ciclopedonale verso Santa Croce di Cervasca". La risposta dell'assessore competente arriverà nella prossima assemblea cittadina.
Redazione
CUNEO Confreria - via Carle