“Cosa sta succedendo al Santa Croce?”: Beppe Lauria interroga la sindaca
Il consigliere interpella Manassero dopo le dimissioni di Azzan e Rebora: “Ha sempre parlato di interlocuzioni numerose e puntuali con la dirigenza dell’ospedale”Sono in molti a chiedere di vederci più chiaro, rispetto alle reali ragioni che hanno portato prima il direttore generale Elide Azzan e poi il direttore sanitario Monica Rebora a dare l’addio al Santa Croce.
Beppe Lauria ha annunciato un’interrogazione sul tema, diretta alla sindaca Patrizia Manassero: “Nel corso degli ultimi mesi - fa notare, con riferimento alle vicende progettuali dell’ospedale unico - ha sempre sottolineato come le interlocuzioni con la dirigenza del Santa Croce Carle fossero numerose e puntuali”. Tali affermazioni, aggiunge l’ex candidato sindaco, “oltre che tranquillizzare davano anche il senso della puntuale presenza delle istituzioni cittadine nell’assicurare tutte le ‘eccellenze di cura’ cui questo territorio è abituato”.
Cosa è successo, allora, ai piani alti dell’azienda ospedaliera cuneese? Difficile ipotizzare che la prima cittadina abbia risposte certe da fornire, al di là di quelle già offerte dalle dirette interessate. Il Pd non fa mistero di credere - è stato detto nel sit in di questo pomeriggio, Manassero presente - che tra Azzan e l’assessorato regionale i rapporti non fossero idilliaci, complice soprattutto la patata bollente del partenariato. Già in dicembre, comunque, erano circolate indiscrezioni sul futuro della dirigente: si parlava di un possibile avvicinamento alle Marche, dove il direttore dimissionario ha casa e affetti. Lei aveva smentito in maniera categorica e respinto le illazioni al mittente, in quel caso il consigliere Ugo Sturlese. Dopo, è evidente, qualcosa dev’essere successo. E c’è da credere che la questione terrà banco per parecchio nel prossimo Consiglio comunale.
Andrea Cascioli
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