Cuneo, domani s’inaugura la panchina arcobaleno per la Giornata Mondiale contro l’omofobia
L’evento domattina alle 11 al parco della Resistenza a Cuneo. "L'orgoglio di essere se stessi e la coscienza che nella 'diversità' sta la vera ricchezza""L'orgoglio di essere se stessi e la coscienza che nella 'diversità' sta la vera ricchezza" è il terreno comune che lega Arcigay Cuneo Grandaqueer a moltre altre associazioni della nostra provincia. “Domenica 6 Giugno abbiamo avuto modo di condividere questa volontà coinvolgendo giovani volontari nella realizzazione della prima panchina arcobaleno della città, al culmine di un pomeriggio di gioco e formazione” spiega il sodalizio in una nota.
L'inaugurazione della panchina, grazie al sostegno dell'Assessorato alle Pari Opportunità del comune di Cuneo, avverrà sabato 19 Giugno alle ore 11, al Parco della Resistenza.
"In questo percorso sono state approfondite le identità della comunità lgbt, attraverso la scoperta di figure importanti come Marsha P Johnson e Sylvia Rivera, simbolo della rivolta di Stonewall, fino ad arrivare alla prima manifestazione di orgoglio omosessuale in Europa, organizzata a Sanremo il 5 Aprile 1972 - spiega l’organizzazione nel comunicato stampa -. Proprio a Sanremo nel 2022 Arcigay Cuneo Grandaqueer celebrerà il cinquantennale di questo importante evento con una grande mostra, curata con il coordinamento Arcigay Liguria, il contributo di molti comitati della penisola e il supporto di Arcigay Nazionale".
L'evento fa parte del progetto P.E.E.R - Praticare Eguaglianze Esercitare Resistenze, supervisionato in collaborazione con Mi.Co A.P.S. e Fondazione Nuto Revelli, e sostenuto dalla Fondazione CRC attraverso il bando Mondo Ideare; in un percorso di Peer Education, le giovani e i giovani partecipanti hanno fatto esperienza dell'importanza della lotta ad ogni forma di discriminazione.
“Ringraziamo il Comune di Cuneo, le realtà coinvolte e tutte e tutti i giovani volontari che col loro impegno porteranno avanti i valori di accettazione, libertà, e lotta per la loro tutela. Una tradizione di R_esistenza che, a partire dalla Liberazione, come abitanti di questa provincia siamo onorati di portare avanti con umiltà e impegno” scrivono dall’Arcigay in una nota.
Redazione
CUNEO cuneo - Granda