Cuneo è tra le trenta migliori “Città del Lavoro” d’Italia
Martedì pomeriggio la premiazione come “Città in Movimento 2024” presso la sede della Fondazione Telethon. Presente il vicesindaco Luca SeraleCuneo è tra le trenta migliori “Città del Lavoro” d’Italia. Nell’indagine condotta dalla “Fondazione AIDP Lavoro Sostenibilità” in collaborazione con Isfort, il capoluogo della Granda si colloca al 30esimo posto, registrando una crescita di ben dodici posizioni rispetto all’anno scorso e passando così dalla fascia intermedia alla prima. Nello studio sono stati presi in considerazione i fattori interni alla condizione lavorativa come retribuzioni, ambiente di lavoro, opportunità di percorsi professionali e carriera, reputazione aziendale, opportunità di smart working e anche i fattori esterni di contesto ambientale, dai trasporti alla vivibilità, dai servizi per il tempo libero alla sicurezza e ai servizi digitali.
La netta risalita in classifica è valsa il premio “Città in movimento 2024”, che ha premiato chi si è distinto per una maggiore crescita. Insieme a Cuneo, sugli scudi le città di Milano (prima in classifica), L’Aquila, Lecce, Varese e Verona.
La premiazione è avvenuta ieri, martedì 5 novembre, presso la sede della Fondazione Telethon a Milano. A ritirare il riconoscimento era presente il vicesindaco di Cuneo, Luca Serale: “Questo premio – ha dichiarato - è motivo di grande soddisfazione per la nostra città, dove l’etica del lavoro è sempre stata uno dei punti cardine. Registriamo con piacere la crescita in classifica che quest’anno ci vede nella top 30 insieme a molte grandi città e davanti a realtà prestigiose della nostra Italia”.
c.s.
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