Cuneo, pubblicate le graduatorie provvisorie per gli alloggi di edilizia sociale

Sono state pubblicate e sono consultabili sul sito del Comune di Cuneo e dell’Agenzia Territoriale per la Casa Piemonte Sud le graduatorie provvisorie, quella ordinaria e quella speciale per appartenenti alle Forze dell’Ordine, relative al bando generale per l’assegnazione in locazione degli alloggi di edilizia sociale che si renderanno disponibili sul territorio del Comune di Cuneo.

 

Le domande pervenute sono state in totale 604, di cui 56 escluse per assenza di requisiti. La graduatoria ha carattere provvisorio, in attesa di eventuali ricorsi presentati nei 30 giorni successivi alla pubblicazione.

 

Vista la normativa sulla privacy, nella graduatoria i dati personali sono sostituiti dal numero di protocollo attribuito alla domanda di partecipazione al bando, mentre nella penultima colonna è indicato il punteggio complessivo conseguito dai concorrenti.

 

La segreteria della Commissione è a disposizione per le informazioni legate agli eventuali ricorsi, che possono essere presentati entro 30 giorni, a decorrere dal 21 novembre, con raccomandata AR alla Commissione Assegnazione Alloggi (c/o Agenzia Territoriale per la Casa Piemonte Sud Sede di Cuneo, Via Santa Croce, 11 Cuneo) oppure via PEC al seguente indirizzo: [email protected], apponendo una marca da bollo di €. 16,00. Per maggiori info: A.T.C. Piemonte Sud, Via Santa Croce 11 - Cuneo (tel. 378.3033045, [email protected]).

 

Gli alloggi di edilizia residenziale sociale gestiti dall’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Sud nel territorio di Cuneo in totale sono 787 (di cui 172 di proprietà del Comune, i restanti sono di proprietà dell’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Sud). Mediamente si rendono disponibili una ventina di alloggi all’anno. La graduatoria precedente, costituita dopo il bando del 2014, comprendeva 405 candidati.

 

Così la sindaca Patrizia Manassero: “Il tema abitativo resta di grande attualità e urgenza. Come Comune di Cuneo stiamo lavorando su più fronti per offrire risposte a situazioni di fragilità o comunque fatica. Oltre al patrimonio di alloggi di edilizia sociale gestiti da ATC, abbiamo destinato una parte dei fondi Pnrr per riqualificare 130 unità abitative che saranno destinate a nuovi modelli abitativi soprattutto per famiglie fragili, giovani o anziani attivi. Accanto a questo abbiamo lanciato il progetto pilota Communal living che, tra i servizi che offre, accompagna anche nella ricerca di soluzioni abitative con il cosiddetto home sharing. Sappiamo bene come la casa, e una casa dignitosa, sia il tassello fondamentale di ogni percorso di vita, tanto più se di vite socialmente affaticate o penalizzate”.

c.s.