Defibrillatori nei rifugi, Barbero (Fdi): "Uno strumento fondamentale"
Secondo la consigliera regionale "rendere i rifugi alpini e escursionistici più sicuri è un atto di sensibilità importante"La giunta regionale del Piemonte ha approvato una delibera con cui viene stanziato un milione di euro, con contributi previsti al 100%, per dotare i rifugi alpini e escursionistici di defibrillatori. Non appena verrà aperta la procedura, le 54 Unioni Montane della regione Piemonte potranno raccogliere le segnalazioni dei proprietari e gestori di rifugi disponibili a installare un DAE, defibrillatori semiautomatici e automatici esterni per garantire soccorsi tempestivi nel caso di infarti.
“Rendere i rifugi alpini e escursionistici maggiormente sicuri è certamente un atto di sensibilità importante nei confronti dei tanti amanti della montagna”, dichiara Federica Barbero, consigliera regionale di Fratelli d’Italia. “I defibrillatori in tante circostanze si sono rivelati fondamentali nel salvare vite e sono strumenti indispensabili per chi è colpito da un problema cardiaco”.
“Rivolgo un invito ai responsabili delle Unioni Montane cuneesi a partecipare a questo bando. Anche da attenzioni come queste passa il concreto aiuto a favore del turismo alpino. Escursionisti, alpinisti e turisti devono sapere di trovarsi in luoghi sicuri dotati di strumenti in grado di affrontare in modo tempestivo ogni emergenza”, conclude la consigliera Barbero.
Redazione
CUNEO Defribillatori