Dieci nuovi defibrillatori nei locali della Merlo

Ieri mattina, durante l’inaugurazione ufficiale, Merlo ha annunciato l'installazione di dieci defibrillatori semiautomatici (DAE) nei locali aziendali, all’esterno dello stabilimento e nella sede della TecnoIndustrie Merlo, a Bernezzo. L’evento, organizzato da Merlo SpA in collaborazione con il Comune di Cervasca, ha visto la partecipazione di rappresentanti aziendali e autorità locali, a testimonianza dell’importanza di questa iniziativa per la comunità. L’operazione è stata accompagnata dalla formazione mirata del personale interno per il loro corretto utilizzo.

 

Questa decisione nasce dalla volontà di promuovere un ambiente lavorativo sicuro e dalla sensibilità dell’azienda verso la salute pubblica, per questo è stata portata a termine grazie alla collaborazione con i medici competenti e la società di medicina del lavoro Med.Art.Servizi. Due dispositivi sono stati dunque installati in spazi pubblici, accessibili alla cittadinanza presso l’ingresso principale dello stabilimento - fronte uffici in via Nazionale e in Via Maestri del Lavoro, presso le colonnine poste in prossimità della guardiola di ingresso.

 

L'arresto cardiaco rappresenta infatti una delle principali cause di mortalità improvvisa, anche nei luoghi di lavoro. Secondo le ultime statistiche, in Italia il 5% degli arresti cardiaci si verifica sul posto di lavoro, colpendo oltre 3.500 persone ogni anno e in caso di arresto cardiaco, la possibilità di sopravvivenza si riduce del 10% per ogni minuto trascorso senza intervento. Per questo la disponibilità di un defibrillatore e il suo utilizzo tempestivo possono aumentare le probabilità di sopravvivenza dal 5% fino a oltre il 50%. Sensibile ai temi riguardanti la salute e la sicurezza, Merlo non si è così limitata in concreto a dotare i suoi spazi interni di defibrillatori, ma ha scelto di mettersi al servizio anche della comunità. 

 

Il Comune di Cervasca ha espresso riconoscenza per questa iniziativa. L’inserimento dei DAE nella rete comunale rappresenta infatti un importante esempio di sinergia tra pubblico e privato per il bene collettivo.

 

Merlo ha coinvolto i suoi dipendenti in un programma di formazione dedicato, permettendo loro di acquisire le competenze necessarie per l’utilizzo sicuro ed efficace dei defibrillatori. Tuttavia, in linea con la normativa italiana, l’utilizzo dei DAE è consentito anche a chi non possiede formazione specifica in situazioni di emergenza, offrendo così un supporto immediato in contesti critici.