Domenica 5 settembre aperti i musei bovesani
Visitabili tra gli altri il Museo della Resistenza, il Museo della Castagna e il Museo EtnograficoContinuano domenica 5 settembre le tradizionali aperture dei musei bovesani, fissate per ogni prima domenica del mese fino a ottobre, con orario 15.30-18.30 ed ingresso gratuito, nel rispetto delle vigenti norme di sicurezza anti Covid-19 e obbligo di Green Pass.
Presso il Museo del Fungo e delle Scienze Naturali, con sede in Via Moschetti, 15, due grandi sale ospitano numerose collezioni.
Nella prima sala trovano posto le vetrine che mostrano 250 specie di funghi riprodotti in “modellini”; la collezione è accompagnata da targhette che raccontano tutto di ogni singolo fungo: genere e specie di appartenenza, chi l'ha scoperto e chi l'ha studiato, gli altri nomi, soprattutto quelli dialettali con cui è conosciuto, l'habitat, le "abitudini" e ovviamente la commestibilità.
La seconda sala è occupata da fossili minerali, animali imbalsamati, rettili, conchiglie, crostacei e una preziosa raccolta di oltre 130 specie di farfalle della pianura e delle valli del Cuneese.
Il Comune di Boves per la gestione del museo, incluse le aperture a cadenza mensile e quelle in date differenti su prenotazione, si avvale della collaborazione dell’Associazione Micologica Bovesana e delle Alpi Cuneesi - UGO MARIA CUMINO, nata nel lontano 1968 ed intitolata ad “Ugo Maria Cumino”, primo ed unico micologo della provincia di Cuneo, nato a Revello nel 1762, monaco nella Certosa di Chiusa di Pesio, che ha lasciato una traccia scritta col suo “Specimen Fungorum Vallis Pisii”.
Saranno visitabili inoltre: il Museo della Resistenza, sito in Via Guglielmo Marconi, 2; il Museo Etnografico “Impronte di una comunità” ed il Museo della Castagna, presso il Parco Marquet in Via Roncaia, 24. Maggiori informazioni sui musei bovesani sono reperibili sul sito internet: www.bovesonline.it, menù “Arte e cultura”.
c.s.
BOVES Boves