Domenico Iacovo, il pastore scrittore a Dronero: “L’ispirazione dal faccia a faccia con un lupo”
Il giovane calabrese è stato ospite del festival “Ponte del Dialogo” con il suo “Shara”, fantasy ambientato a Guardia Piemontese, l’ultimo borgo occitano del SudSi può provare a trasmettere i valori della cultura occitana di un territorio attraverso un libro fantasy? Domenico Iacovo ci è riuscito con i suoi “Shara. Liberi come lupi” e “Shara. Lungo la via dei re”, i primi due capitoli di una trilogia ambientata a Guardia Piemontese, l’ultima enclave occitana in Calabria (e unica del Sud Italia). Il giovane autore, che nella vita fa il pastore proprio a Guardia, è stato tra gli ospiti della rassegna letteraria “Ponte del Dialogo” andata in scena a Dronero, in una giornata realizzata in collaborazione con l’Associazione Espaci Occitan nei locali di via Valle Maira 19.
“Come mi è venuta l’ispirazione per scrivere questo libro? Dopo l’incontro ravvicinato con un lupo, che in un certo senso mi ha cambiato la vita, facendomi vedere il mondo con una prospettiva differente e spingendomi anche a iniziare a scrivere - ha commentato l'autore -. Quello che ho messo nero su bianco è finito nelle mani di un mio amico, che lo ha consegnato ad un editore. Mai mi sarei aspettato di scrivere un libro, figuriamoci se potevo pensare che avesse successo”.
Nel video, l’intervista a Domenico Iacovo.
Redazione
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