Dopo più di due anni arrivano i ristori Covid per i circoli Acli cuneesi che erano rimasti "a mani vuote"
Il presidente provinciale Elio Lingua: "Ringraziamo la segreteria provinciale per tutto il lavoro svolto nel predisporre e aggiornare con attenzione la documentazione richiesta"Dopo un’attesa durata più di due anni, grazie anche ai solleciti continui e all’impegno delle Acli a tutti i livelli, è finalmente partito il bonifico di tre milioni di euro circa disposto da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, per tutti i circoli e le sedi Acli che hanno presentato, nel 2020, la richiesta ristori, per far fronte alle difficoltà imposte dall’emergenza Covid. La tesoreria delle Acli nazionali sta effettuando gli accrediti per più di 800 strutture territoriali dell’associazione che ne hanno fatto richiesta e presto arriveranno 3.846,15 euro anche ai 54 circoli della Granda che avevano presentato la domanda.
Si tratta di un sostegno importante e dovuto per i circoli, che sul territorio hanno fatto e fanno tanto per mantenere viva la comunità, non solo durante la pandemia, ma anche in un periodo come quello attuale in cui è necessario ricostruire il tessuto sociale e la fiducia della gente, dopo l’isolamento e il senso di solitudine e paura generato dal Covid.
“Ringraziamo la segreteria provinciale Acli di Cuneo per tutto il lavoro svolto nel predisporre e aggiornare con attenzione la documentazione richiesta - dichiara il presidente provinciale delle Acli di Cuneo, Elio Lingua, anche a nome di tutto il consiglio di presidenza -, e ringraziamo le Acli nazionali per l’impegno pressante affinché, insieme alle riaperture dei circoli, fossero predisposti adeguati fondi per il mondo del Terzo settore non commerciale”.
c.s.
CUNEO Acli