Due milioni di euro per la rimozione dell'amianto dagli edifici pubblici: aperto il bando della Regione
L’assessore regionale all'Ambiente Alberto Valmaggia: 'Un provvedimento fondamentale che si somma ai 6 milioni di euro già erogati in passato'Pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione Piemonte il bando regionale per la presentazione delle istanze di contributo per l’assegnazione di risorse finanziarie destinate alla bonifica di manufatti contenenti amianto. Il bando è aperto ai Comuni piemontesi, e prevede la disponibilità di oltre 2 milioni di euro. Le risorse saranno assegnate per contribuire alla bonifica, mediante rimozione, di edifici e strutture di proprietà comunale con manufatti contenenti amianto.
Gli interventi dovranno essere realizzati dai Comuni beneficiari del contributo entro il 30 novembre 2020. Il finanziamento regionale coprirà il 100% dell’importo netto dei costi di bonifica e dei costi per il ripristino, strettamente conseguenti alla rimozione dei manufatti contenenti amianto, oltre all’importo netto degli oneri per la sicurezza. L’importo massimo del contributo regionale assegnabile per singola istanza è pari ad € 250.000,00.
Il termine per presentare le richieste di contributo agli uffici della Direzione regionale Ambiente, Governoe Tutela del Territorio è fissato nel 15 maggio 2019. La documentazione contenente i termini e le modalità di presentazione delle istanze di contributo è disponibile sul bur della Regione Piemonte a questo link oppure nella sezione del sito web della Regione Piemonte relativa ai Bandi di finanziamento, a questo link.
“Con questo ultimo bando la Regione Regionale avrà assegnato oltre 8 milioni di euro sulla legge 30 del 2008 – afferma l’assessore all’Ambiente della Regione Piemonte, Alberto Valmaggia – Un segnale importante soprattutto nei confronti dei nostri ragazzi che frequentano le scuole pubbliche, le quali saranno i principali edifici su cui il bando vuole intervenire”.
c.s.
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