Fausto Coppi 2024, la Croce Rossa si prepara con oltre 65 volontari e 28 mezzi
In piazza Galimberti il Posto di Comando Avanzato CRI. La novità di quest’anno è l’inserimento di alcune squadre di intervento che pedaleranno con i concorrentiDomenica 30 giugno, alle 7, prenderà il via la 35^ edizione della gara ciclistica denominata “La Fausto Coppi”. Per questa occasione, la Croce Rossa Italiana, Comitato di Cuneo, supportato dagli altri Comitati gravitanti sui percorsi di passaggio dei ciclisti metterà in campo un notevole dispiegamento di forze, per garantire e massimizzare la sicurezza di tutti i corridori sui seguenti 3 percorsi:
Classic (101 km la lunghezza);
Medio Fondo (111 km la lunghezza con 2.500 metri di dislivello);
Gran Fondo (177 km la lunghezza con 4.125 metri di dislivello).
Saranno 65 i volontari impegnati con 12 ambulanze, 1 posto di primo soccorso attendato, 1 ambulatorio mobile, 1 squadra appiedata, 2 ponti radio mobili, 1 fuoristrada e personale attrezzato per il soccorso in zone impervie, un Posto di Comando Avanzato per il coordinamento dell’assistenza sanitaria con base in Piazza Galimberti a Cuneo ed 1 auto logistica con carrello di pronto intervento in caso di maxi emergenza.
Le ambulanze, gli altri mezzi e il personale para-sanitario verranno fornite dalle sedi CRI di Borgo San Dalmazzo, Busca, Cuneo, Caraglio, Dronero, Melle e della Valle Stura: quattro seguiranno la gara nei due percorsi, gran fondo e medio fondo, altre saranno posizionate nei punti strategici dove, sulla base delle esperienze maturate negli anni scorsi, si sono verificati incidenti e le maggiori criticità.
Tutti saranno coordinati ed in collegamento radio con la Sala operativa della Croce Rossa di Cuneo allestita nel presidio di piazza Galimberti, che farà da interfaccia con l’infermiere di Centrale Operativa 118 dedicato, che all’occorrenza valuterà l’invio di elisoccorso.
La novità di quest’anno è l’inserimento di alcune squadre di intervento della CRI, denominate Lanterne Rosse, dotate di zaino di primo soccorso che pedaleranno scaglionate, insieme ai concorrenti. Sarà altresì in funzione un servizio di interpretariato fornito da volontari CRI per la risposta alle possibili chiamate dei concorrenti stranieri, di diverse nazionalità.
Anche quest’anno ci saranno alcune novità tra cui la geo-localizzazione dei mezzi impiegati sul percorso grazie a un sistema transponder fornito dall’organizzazione che, in caso di eventuali interventi, permetterà di trovare nel più breve tempo possibile il luogo esatto, le coordinate geografiche e di conseguenza il mezzo di soccorso più vicino o idoneo a prestare il soccorso. Le mappe saranno visibili presso il centro di coordinamento di piazza Galimberti su uno dei monitor di cui sarà dotato il mezzo adibito a Posto di Comando Avanzato (PCA).
In piazza Galimberti a Cuneo, fulcro della manifestazione, verrà allestito, da personale logistico CRI, un posto di primo soccorso attendato e gestito dalle Infermiere Volontarie della Croce Rossa di Cuneo: fornirà assistenza di tipo infermieristico a ogni infortunato. Qui sarà operativa anche un’ambulanza per l’eventuale ospedalizzazione di ciclisti bisognosi di cure e approfondimenti ulteriori.
Alla Grangia Sarìa (sopra Colletto di Castelmagno) e alla Madonna del Colletto (Valdieri), verranno posizionati due ponti radio costantemente in collegamento con il PCA per consentire comunicazioni efficaci e mantenere aperto il collegamento tra tutti i mezzi in assistenza, fondamentale in queste situazioni. Infine al bivio del colle di Valcavera, sarà presente una squadra composta da personale formato nel soccorso con mezzi e tecniche speciali, (SMTS), dotato di un mezzo fuori strada per eventuali interventi su terreno impervio. Cinque moto mediche e un’automedica dell’organizzazione - esterni alla Croce Rossa - collaboreranno infine con i volontari CRI.
“Ogni anno vengono effettuati dai 30 ai 50 interventi (ma gli stessi saranno condizionati dalle avverse situazioni meteorologiche) - spiega il presidente della CRI di Cuneo, Gianni Enzo Valsania - di diversa gravità e la Croce Rossa Italiana, da sempre, è garante dell’assistenza a questa importante manifestazione ciclistica del cuneese che richiama oltre 2.500 appassionati delle due ruote, provenienti da tutto il mondo. Il dispositivo di assistenza viene aggiornato e integrato ogni anno cercando di migliorare l’offerta dei servizi, al fine di garantire ai ciclisti ed a tutti i partecipanti alla manifestazione il soccorso più idoneo correlato alla patologia riscontrata”.
Come lo scorso anno, anche per il 2024, ogni aggiornamento e comunicazione di pubblica utilità potrà essere trovata su Twitter con gli hashtag @laFaustoCoppi e #CroceRossa seguendo l’account @CRIcuneo. I tweet saranno tradotti anche in inglese e francese.
c.s.
CUNEO cuneo - volontariato - sport - ciclismo - Fausto Coppi - sanità - Croce Rossa