Gabriele De Pace di Mondovì è il saldatore più abile della Granda
Uno studente dell’istituto Ipsia Garelli di Mondovì ha vinto la sfida. Secondo un 17enne di Cuneo, medaglia di bronzo per un giovane di VillastelloneGabriele De Pace, diciottenne di Mondovì, studente dell’istituto Ipsia Garelli di Mondovì, è il più abile saldatore fra gli studenti degli istituti tecnici del territorio cuneese, autore della miglior prova nella finale del Randstad Welding Day. Sul podio anche Giacomo Lerda, diciassettenne di Cuneo, studente dell’istituto Itis Mario del Pozzo di Cuneo, secondo classificato, e Luigi Scarpato, diciottenne di Villastellone, studente dell’istituto Cnos Fap di Fossano, classificatosi in terza posizione.
È l'esito della finale del Randstad Welding Day, che venerdì 11 maggio alla sede di Confindustria Cuneo, ha visto i cinque migliori aspiranti saldatori della provincia di Cuneo, studenti degli istituti tecnici della provincia selezionati nelle precedenti cinque tappe della manifestazione, sfidarsi in una prova di saldatura a filo continuo attraverso l’innovativo sistema di saldatura virtuale ARC+NG.
Il Randstad Welding Day è un'iniziativa promossa da Randstad Technical - la specialty attiva nella ricerca, selezione e gestione delle risorse qualificate in ambito meccanico, metallurgico ed elettrotecnico di Randstad, secondo player al mondo nel mercato delle risorse umane - in collaborazione con Confindustria Cuneo.
Un tour in cinque tappe con partenza a Ceva presso il Centro Cebano Monregalese e tappa conclusiva a Cuneo presso l’ITIS Mario del Pozzo, passando per Verzuolo presso l’Afp, a Mondovì con l’Istituto Garelli e Fossano con il CnosFap, che dal 16 aprile al 3 maggio ha girato la provincia di Cuneo alla ricerca dei migliori aspiranti saldatori fra gli studenti degli istituti tecnici del territorio. L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto di orientamento che Randstad, secondo player al mondo nel mercato delle risorse umane, promuove per colmare il disallineamento tra l’esigenza delle aziende di inserire figure professionali con adeguate competenze tecniche e la loro scarsità nel mondo del lavoro.
“Oltre 100 partecipanti si sono confrontati nelle cinque tappe di questa edizione del Randstad Welding Day – afferma commenta Andrea Milan, project manager specialty technical –, che ha dato vita a prove di alto livello in grado di far emergere davvero l'abilità degli aspiranti saldatori. Il Randstad Welding Day è una’ottima vetrina per questi studenti e un’opportunità per mettere in pratica le abilità acquisite durante il percorso scolastico e vivere una lezione diversa dal solito, preparandosi alle sfide che li attendono nel mondo del lavoro. Siamo molto soddisfatti dell’impegno, dell’entusiasmo e dell’abilità che questi promettenti studenti hanno dimostrato in ogni fase della manifestazione”.
“È per noi un piacere essere partner di questa competizione e dare visibilità ad una figura professionale quale quella del “saldatore”, che costantemente viene ricercato dalle oltre 250 aziende che compongono la nostra sezione Meccanica – ribadisce il presidente della Sezione Meccanica di Confindustria Cuneo Marco Costamagna –. A livello provinciale rileviamo che nel 2017 tale figura professionale è stata oggetto di circa 250 ricerche per inserimenti programmati di cui solo il 25% per sostituzione di personale e nel 40% dei casi si è registrata una difficoltà di reperimento. Un ulteriore dato, a mio avviso molto interessante, è legato alla formazione, dove nel 2017 abbiamo registrato attività che hanno coinvolto 260 saldatori, per la maggior parte già occupati nelle nostre aziende, e dove è stata richiesta specificatamente per il 34% dei casi una formazione indirizzata alle capacità di applicare le tecnologie 4.0. Inoltre, mi preme sottolineare che dal punto di vista retributivo, la figura del saldatore gode nelle nostre aziende di un inquadramento superiore sia per livello che per retribuzione alla media delle maestranze metalmeccaniche”.
"Sono otto anni che facciamo questo evento, ma un tempo lo dedicavamo solo a chi lavorava, mentre quest'anno abbiamo deciso di dedicarla agli studenti, cinque per ogni scuola - ha detto Lia Scaglione, unit manager di Cuneo e Saluzzo -. Fare questo evento presso la sede di un ente come Confindustria è molto importante, soprattutto dopo il messaggio del presidente Mauro Gola sulla specializzazione nel lavoro manuale".
"Sono otto anni che facciamo questo evento, ma un tempo lo dedicavamo solo a chi lavorava, mentre quest'anno abbiamo deciso di dedicarla agli studenti, cinque per ogni scuola - ha detto Lia Scaglione, unit manager di Cuneo e Saluzzo -. Fare questo evento presso la sede di un ente come Confindustria è molto importante, soprattutto dopo il messaggio del presidente Mauro Gola sulla specializzazione nel lavoro manuale".
r.c.
CUNEO Lia Scaglione - Marco Costamagna - Ranstad - Istituti tecnici - Andrea Milan - Saldatore - Giacomo Lerda - Gabriele De Pace - Luigi Scarpato