Gennaio in Piemonte si chiude all’insegna della siccità
Minime sopra lo zero anche a duemila metri in notturna. Temperature in rialzo in vista dei giorni della Merla, secondo la tradizione i più freddi dell’annoGennaio è destinato a chiudersi nel segno della siccità in Piemonte, con un deficit idrico e nevoso che esperti di Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) hanno definito “già molto pronunciato”.
A caratterizzare il quadro meteorologico proprio in vista dei giorni della Merla, secondo tradizione i più freddi dell’anno, c’è, infatti, un massimo di una vasta area di alta pressione che, tra martedì e mercoledì, si localizzerà a ovest dell’arco alpino.
Previsto, dunque, tempo soleggiato e mite sui settori alpini e prealpini - mercoledì il termometro a 2.000 metri di altitudine non andrà sotto lo zero neppure di notte - mentre sulle pianure e sull’Appennino sono attese nebbie e nubi basse nelle ore più fredde. Giovedì, informa Arpa, “una debole onda depressionaria lambirà l'arco alpino nordoccidentale ma i suoi effetti sul Piemonte saranno limitati ad un'intensificazione del vento in quota”.
Smi (Società meteorologica italiana) prevede temperature in aumento nel prossimo fine settimana, cioè negli ultimi giorni del mese, per il vento favonio.
Redazione
CUNEO Montagna - siccità - clima - meteo - Arpa - neve - Inverno