I dipendenti Coop del Piemonte hanno devoluto 62 mila euro alla Croce Rossa
La somma raccolta con la devoluzione del valore di un’ora di lavoro è stata raddoppiata dalla cooperativa. In provincia di Cuneo hanno aderito 115 dipendenti di Cuneo, Bra e SaviglianoNel mese di aprile i dipendenti di Nova Coop, la cooperativa di consumatori con 64 punti vendita tra Piemonte e alta Lombardia, hanno scelto di donare, su base volontaria, l’equivalente economico di un’ora di lavoro alla lotta al Covid 19 come gesto di solidarietà per contribuire attivamente agli sforzi per il contrasto dell’epidemia. La somma così raccolta grazie al contributo di 2651 lavoratori, pari al 57% della forza lavoro della cooperativa, è poi stata raddoppiata da Nova Coop, raggiungendo l’importo complessivo di euro 62.382. In provincia di Cuneo hanno aderito alla raccolta 115 dipendenti dei punti vendita di Cuneo, Bra e Savigliano.
L’intera somma è stata devoluta al Comitato regionale della Croce Rossa del Piemonte in riconoscimento e a supporto dello straordinario impegno affrontato dall’associazione su tutto il territorio regionale per garantire il soccorso in emergenza alle persone colpite dal virus e molte attività che rientrano nel progetto “Il tempo della gentilezza” della CRI, volto a supportare le persone più fragili con la consegna della spesa e dei farmaci a domicilio. Ieri pomeriggio, presso l’Ipercoop di Torino – Via Livorno, l’assegno con l’importo dell’azione solidale è stato consegnato simbolicamente dal presidente di Nova Coop Ernesto Dalle Rive e da una rappresentanza dei dipendenti della cooperativa al presidente regionale della CRI Vittorio Ferrero.
Durante la consegna dell’assegno, il presidente di Nova Coop Ernesto Dalle Rive ha ricordato: "In questi mesi difficili abbiamo avuto modo di collaborare frequentemente in tutte le province piemontesi con i comitati locali della Croce Rossa in attività come la consegna delle spese a domicilio ad anziani e soggetti fragili, per permettere loro di rimanere a casa in sicurezza. L’impegno dei volontari della Cri nella consegna delle sporte così come quello dei dipendenti Nova Coop nella loro preparazione all’interno dei punti vendita è un pezzetto poco visibile ma estremamente concreto della grande macchina della solidarietà e dell’assistenza che, durante il lockdown, ha saputo mantenere alta l’attenzione verso le categorie più deboli ed esposte alla crisi economica e sanitaria in atto. Anche in considerazione di questo legame particolare, la Cooperativa ha supportato la proposta arrivata dai dipendenti di devolvere la raccolta dell’Ora Donata alla Croce Rossa piemontese e concordato di raddoppiarne l’importo finale, condividendone le finalità".
Vittorio Ferrero, presidente del comitato piemontese della Croce Rossa Italiana, ha commentato: "Ringrazio Nova Coop e i suoi dipendenti che hanno voluto darci questo inaspettato e importantissimo sostegno perché ci gratifica del lavoro fatto e ci stimola a fare ancora meglio. Lo utilizzeremo su tre filoni principali: l’acquisto di dispostivi di protezione individuale, quali mascherine e tute, con cui dotare il nostro personale sulle ambulanze perché l’emergenza si è attenuata ma non è finita; sul filone sociale, quindi con l’aiuto che i nostri Comitati stanno dando alle persone colpite dall’emergenza Covid 19 sotto il profilo sociale ed economico; infine, la capacità di potenziamento delle nostre strutture, quindi acquisto di materiali e mezzi che serviranno ad aumentare la nostra capacità di intervento in caso di emergenza".
c.s.
CUNEO coronavirus