Il cimitero frazionale di Passatore verso l'ampliamento
Si prevede una spesa totale di un milione di euro per realizzare l’allargamento (recinzione, urbanizzazione interna e sistemazione piazzale parcheggio) e la realizzazione dei loculiIl cimitero frazionale di Passatore non ha praticamente più spazi liberi nei loculi, né ci sono più lotti disponibili per l’edificazione di nuove tombe di famiglia. Seppure i campi di inumazione garantiscano ancora sepolture per i prossimi anni, si stanno ponendo le premesse per ampliare il cimitero, come per altro previsto nel vigente Piano Regolatore Cimiteriale del 2004.
Per questo, dopo la delibera approvata nella seduta del Consiglio comunale lo scorso 29 ottobre, si potrà procedere con il programma di acquisizione di 2.300 metri quadrati di terreni agricoli di proprietà privata, sul lato sud-ovest, in continuità con l’attuale muro di recinzione, necessari per la nuova edificazione. A seguito dell’ampliamento il cimitero avrà una superficie totale di circa 3200 mq, 3 serie di loculi, ulteriori 30 lotti per tombe private ed eventualmente un nuovo campo di inumazione. È previsto anche un ampliamento dello spazio per il parcheggio.
Si prevede una spesa totale di un milione di euro per realizzare l’allargamento (recinzione, urbanizzazione interna e sistemazione piazzale parcheggio) e la realizzazione dei loculi. In questa cifra è compreso il costo dell’acquisizione dei terreni di proprietà privata, che è stato valutato in 28 mila euro. Nelle prossime settimane il Settore Patrimonio del Comune di Cuneo darà avvio alle procedure per l’acquisto dei terreni.
Per il prossimo anno 2025 è stato richiesto un primo finanziamento di 500 mila euro per realizzare l’ampliamento. I lavori potranno iniziare non appena saranno rese disponibili le risorse.
Così il vice-sindaco Luca Serale: “Stiamo compiendo i primi atti indispensabili per rendere possibile l’ampliamento del cimitero di Passatore e rispondere così a una esigenza dei frazionisti. Che una frazione abbia bisogno di ampliare il cimitero è un segnale del fatto che non viene abbandonata dai suoi abitanti, ma che al contrario resta il legame con il territorio in cui si è cresciuti”.
c.s.
CUNEO cuneo