Il direttore della Scuola Edile di Cuneo va in pensione, i ringraziamenti della presidente A.N.P.I. Biancotto
"Il tuo lavoro non sarà dimenticato: la cittadinanza non può tralasciare gli anni della Resistenza e della Liberazione"Riceviamo e pubblichiamo.
Gentile Direttore,
invio questa lettera come ringraziamento al lavoro svolto dal Direttore della Scuola Edile di Cuneo, Filippo Manti, che da pochi giorni si è ritirato per godersi la meritata pensione, dopo anni di lavoro, come dirigente della Scuola Edile di Cuneo. Una scuola di addestramento professionale, che prepara i ragazzi a svolgere professioni e ruoli sempre più necessari in questo periodo.
Io anni fa sono stata contattata da questa scuola, esattamente per la sede di Savigliano, a svolgere un incontro con i ragazzi, per parlare di Resistenza e di Costituzione, ho ammirato e sono fortemente riconoscente agli insegnanti che hanno saputo coinvolgere i ragazzi su tematiche di una Educazione alla Cittadinanza (ora materia obbligatoria nelle scuole). Nella Scuola Edile, oltre alla classe dove si insegna parte teorica, ho potuto visitare il reparto di lavoro pratico della costruzione di mosaici, un lavoro certosino e di precisione di lavorazione di pietre: di intarsio, di levigatura. Ragazzi che erano stimolati e coinvolti in progetti di costruzione di bellissimi ritratti su tematiche riferite alla Costituzione, ma questo non succede solo a Savigliano: anche in altre sedi, con progetti nelle carceri del territorio. I ragazzi nel progetto di reinserimento nella società civile hanno ricostruito un mosaico bellissimo che è stato regalato alla Città di Cuneo e inaugurato il 2 giugno 2016, nel settantesimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana grazie alla sensibilità degli insegnanti e del Direttore Filippo Manti.
Piazza della Costituzione a Cuneo, oltre al mosaico della firma, ha alcuni dipinti e litografie con scritti i 12 articoli della Costituzione; penso che questo sia stato un gradito dono che la Scuola Edile e i suoi insegnanti abbiano fatto alla Città di Cuneo. Altri mosaici sono stati donati al Comune di Boves e ora sono situati in Piazza Caduti della Libertà, vicino al monumento dello scultore Dunchi. I mosaici raffigurano il tenente Vian, medaglia d’oro alla Resistenza e un’altra figura di partigiano dipinto dall’artista Adriana Filippi e pubblicato nel libro “Immagini”. Ma la scuola non si è fermata solo lì: ha donato il mosaico dello stemma di Cuneo e di Savigliano alle rispettive Amministrazioni Comunali; un mosaico molto gradito è stato quello regalato al museo Casa Galimberti, raffigurante l’eroe nazionale. Duccio Galimberti.
Anche Borgo san Dalmazzo, altra città medaglia d’oro, ha beneficiato di questi doni nella frazione sant’Antonio Aradolo ci sono mosaici e pitture della scuola edile carceraria di Cuneo e Saluzzo. Tutte queste cose non si possono dimenticare, possiamo solo dire: “grazie” a Filippo in quanto coordinatore e a tutti gli insegnanti che si sono impegnati in quegli anni e che tengono vivi e sempre attuali gli argomenti della Resistenza e della Costituzione. Grazie anche agli alunni, che hanno svolto un progetto così ambizioso. La cittadinanza attiva deve essere sempre coinvolta e non può tralasciare gli anni della Resistenza e della Liberazione, quegli anni che hanno regalato a noi più di 75 anni di libertà, di democrazia e di pace. Quella Resistenza che è stata riscatto dopo la barbarie delle guerre, noi non dimentichiamo e vogliamo che anche tutti i giovani conoscano e lo facciano. A nome di tutta l’A.N.P.I ringrazio Filippo: il tuo lavoro non sarà dimenticato.
Ughetta Biancotto,
Presiedente Provinciale A.N.P.I, Cuneo
Redazione
CUNEO cuneo - Ughetta Biancotto