Il Festival dello Studente compie venticinque anni e continua la sua lotta al bullismo
Ieri la presentazione dell'edizione 2024 dell'evento, insieme alla proiezione dei filmati realizzati dagli studenti che hanno aderito al progetto "Bullo non fa figo"È stata presentata ieri, martedì 12 marzo, l’edizione 2024 del Festival dello Studente, la venticinquesima. Durante l’evento organizzato nel salone d’onore del municipio - con la sindaca Patrizia Manassero e l’assessora Cristina Clerico a fare gli onori di casa - sono stati anche proiettati i video realizzati dagli studenti cuneesi che hanno aderito all’iniziativa #bullononfafigo raccontando le loro esperienze e dando il loro personale punto di vista sul problema bullismo. Il progetto viene proposto dall’organizzazione del Festival dello Studente ormai da diverse edizioni, per sensibilizzare giovani e meno giovani sui temi legati a bullismo e cyberbullismo. Cinque le scuole che hanno aderito quest’anno, con un totale di trenta studenti coinvolti nei video: Istituto “Grandis”, ITC “Bonelli”, Itis “Delpozzo”, Liceo Artistico “Bianchi” e Alberghiero “Virginio-Donadio”.
Da quando è stato lanciato, #bullononfafigo ha coinvolto centinaia di studenti cuneesi, che hanno realizzato video, racconti, poesie, canzoni e fotografie entrando nel cuore del fenomeno e proponendo le loro personali “ricette” per arginarlo.
Il Festival dello Studente compie venticinque anni
Anche quest’anno le scuole coinvolte nel Festival si cimenteranno sfidandosi nel teatro, nella danza e nella musica. Tre le serate in programma: il 30 e 31 maggio al Teatro “Don Bosco” di Cuneo andranno in scena le rappresentazioni teatrali, giovedì 6 giugno al NUoVO la serata finale dedicata a danza e musica, seguita dalle premiazioni.
Il Festival dello Studente può considerarsi a tutti gli effetti un “precursore” dei tanti talent show nati negli ultimi anni: già dall’inizio degli anni Sessanta gli studenti cuneesi si sfidavano tra musica e cabaret. Da alcuni anni l’evento è dedicato alla figura di Edo Luciano, che oltre ad essere membro dell’associazione che lo ha riportato in vita ha contribuito a segnare la storia del Festival.
Le performance, come ogni anno, saranno valutate da una giuria di esperti delle varie discipline. La direzione del Festival, promosso dall’associazione “La Beda”, è nelle mani di Luisella Mellino, voce storica della radio cuneese, oltre che editrice di Radio Piemonte Sound e Amica Radio Piemonte Sound 2.
Per il secondo anno consecutivo tra i riconoscimenti ci sarà anche il Premio Empatia, in ricordo di Guido Bonino, ex sindaco, amico e appassionato del Festival.
L’evento si svolge con il sostegno del Comune di Cuneo, del Consiglio regionale del Piemonte, della Fondazione CRC e della Fondazione CRT.
Queste le scuole che prenderanno parte all’edizione 2024: Istituto “Grandis”, Liceo Classico “Silvio Pellico”, Istituto Alberghiero “Virginio-Donadio”, Liceo Scientifico “Giuseppe Peano”, ITC “Bonelli”, Itis “Delpozzo”, Liceo Artistico “Bianchi”, CPIA Cuneo, Liceo “De Amicis”.
Redazione
CUNEO cuneo