In Questura una commemorazione in ricordo di Giovanni Palatucci
Questore Reggente di Fiume, salvò migliaia di ebrei dai campi di concentramento, prima di trovare la morte a Dachau nel 1945Il Questore di Cuneo Carmine Rocco Grassi nella mattinata odierna ha ricordato la figura di Giovanni Palatucci, Questore Reggente di Fiume, che salvò migliaia di ebrei dai campi di concentramento, prima di trovare la morte nel campo di concentramento di Dachau il 10 febbraio 1945, a seguito della deportazione da parte dei nazisti.
La cerimonia si è svolta alle ore 10.30 davanti alla scultura a lui dedicata, che rappresenta l’albero dell’ulivo, in segno di pace tra i popoli, alla presenza di una delegazione di dodici studenti delle classi 2^ della scuola secondaria di primo grado “Giovanni Palatucci” di Cuneo, frazione S. Rocco Castagnaretta. Gli alunni hanno arricchito la commemorazione con la lettura di riflessioni e approfondimenti sulla figura di Giovanni Palatucci, che, per la sua condotta ispirata a profonda umanità, in coerenza con i doveri etici universali, nel 1995 è stato insignito dal Presidente della Repubblica della Medaglia d’oro al Merito Civile alla Memoria.
Per tali virtù eroiche Giovanni Palatucci è stato riconosciuto dallo Yad Vashem di Gerusalemme “Giusto tra le Nazioni” e la Chiesa Cattolica lo ha proclamato “Servo di Dio” il 10 febbraio 2004.
c.s.
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