Inaugurata la mostra di Umberto Mastroianni a Cuneo per ricordare gli ottant'anni dalla Liberazione
Venerdì scorso la presentazione dell’esposizione che unisce le vicende legate al Monumento cuneese e le opere del celebre scultore, che fino al 30 aprile sarà visitabile a Palazzo SamoneLo scorso venerdì la presentazione della mostra "Libera Azione" dedicata allo scultore Umberto Mastroianni ed alla realizzazione del Monumento Nazionale alla Resistenza di Cuneo ha riscontrato un grande successo. L'evento, organizzato dall’associazione Insieme e dall’Ordine dei Cavalieri delle Langhe - APS, in collaborazione con l’Acli, si è svolto nel Salone d'Onore del Comune di Cuneo. Oltre centocinquanta partecipanti, tra cui presenti l’assessore regionale Marco Gallo, la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero con gli assessori Andrea Girard e Cristina Clerico, molti altri primi cittadini, numerosissimi rappresentanti di realtà importanti a livello provinciale.
"Grazie ai tanti amici, autorità e tutte le persone presenti che hanno voluto condividere questo momento di "successo", perché di questo si è trattato! Già nel weekend si sono contati oltre duecento visitatori", afferma soddisfatto il presidente di Insieme Marcello Cavallo: "Molto importante la collaborazione con I Cavalieri delle Langhe e le Acli. Grazie a Silvia Allochis per il meraviglioso spettacolo con il quale ha arricchito l’inaugurazione. Un discorso a parte per Andrea Vero: fantastico! Con Silvana Cincotti ha realizzato non una mostra, ma un evento! Grazie anche a tutti i colleghi che hanno collaborato".
Aggiunge Elio Lingua, presidente Acli Provinciale: "L’inaugurazione della mostra sul Monumento della Resistenza non è solo un contributo a Mastroianni, ma costituisce anche un invito per riflettere sul valore della libertà, della democrazia e della pace, che sono conquiste da rinnovare sempre. La nostra partecipazione all’evento è dovuta anche alla concomitanza con l’80° anniversario della Liberazione e della fondazione delle Acli nazionali; inoltre il sindaco che inaugurò il monumento fu Tancredi Dotta Rosso, che è stato il primo dirigente delle Acli cuneesi che ha seguito e fatto crescere l’associazione, impegnandosi in prima persona con l'aiuto di tanti laici e sacerdoti, di cui parleremo con la presentazione di quattro libri, in programma nel periodo di apertura della mostra".
I due curatori, Silvana Cincotti ed Andrea Vero, hanno voluto porre in dialogo una selezione dei documenti provenienti dall’Archivio Storico di Cuneo insieme alle opere di Umberto Mastroianni, indagandone la produzione artistica dagli esordi. Il visitatore potrà così trovarsi immerso in una sorta di passo a due dove, da una parte corrono le vicende legate al Monumento cuneese e dall’altra i molti cartoni, dipinti e sculture di Mastroianni.
Conclude Vero, presidente dell’Ordine dei Cavalieri e coordinatore del Pianeta Cultura di Insieme: "Un grazie particolare va all’architetto Paola Molinengo Costa, presidente del Centro Studi dell’Opera di Umberto Mastroianni, per l’importante prestito di opere".
La mostra è visitabile nella sede di Palazzo Samone a Cuneo e sarà aperta fino al 30 aprile negli orari 15.30-19, dal venerdì alla domenica, con ingresso gratuito, e consentirà ai visitatori di conoscere in modo cronologico l’esperienza artistica del celebre scultore del novecento e gli eventi più importanti che hanno condotto alla realizzazione del Monumento Nazionale alla Resistenza di Cuneo che lo vide impegnato per ben cinque anni, fino al 7 settembre 1969, quando Sandro Pertini inaugurò l’imponente monumento collocato nel Parco della Resistenza.
c.s.
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