Indennità compensativa per gli agricoltori delle zone montane, la Regione apre il bando
Uno stanziamento da circa 13 milioni di euro per la campagna 2024 della misura 13 del Piano di Sviluppo RuraleLa Giunta regionale, su proposta del vicepresidente ed assessore alla montagna Fabio Carosso, ha approvato l’apertura del bando per la campagna 2024 della misura 13 del Piano di sviluppo rurale 2014-2022 ("indennità compensativa" agli agricoltori operanti nelle zone classificate montane). Il bando ha una dotazione finanziaria di 13.066.810,04 euro.
“Si tratta di una misura importante per incentivare l'uso continuativo delle superfici agricole, la cura dello spazio naturale, il mantenimento e la promozione di sistemi di produzione agricola sostenibili e, di conseguenza, contrastare l'abbandono del territorio montano e sostenere soprattutto le aziende locali”, dichiarano il presidente Alberto Cirio, il vice presidente Fabio Carosso e l’assessore all’agricoltura Marco Protopapa.
Le “indennità compensative” sono destinate agli agricoltori operanti nelle zone montane e vengono erogate annualmente per ettaro di superficie agricola, per risarcire, in tutto o in parte, i costi aggiuntivi e il mancato guadagno dovuti ai vincoli cui è soggetta la produzione agricola nelle terre alte.
Il bando è rivolto agli agricoltori che si impegnano a proseguire l'attività agricola nelle zone classificate montane del Piemonte e che sono in possesso del requisito di “agricoltore in attività”, in base alla normativa comunitaria e nazionale. Il contributo consiste in un premio per ettaro di superficie agricola aziendale ed è modulato sulla base di diversi parametri: tipologia colturale (pascoli, seminativi, coltivazioni legnose,…), classe di svantaggio dei terreni (fondovalle, alta quota…) e stanzialità delle aziende in zona montana.
Qualora l’ammontare dei premi complessivamente richiesti risultasse superiore alla dotazione finanziaria assegnata per la campagna 2024, la Giunta regionale potrà operare un’integrazione della dotazione finanziaria del bando e/o una riduzione percentuale proporzionale dei premi, in base all’eccedenza delle richieste rispetto all’importo stanziato.
Annualmente sono presentate circa 6.000 domande: il premio va da un minimo di 500 ad un massimo di circa 13.000 euro per azienda. Si tratta dell’ultimo anno in cui il bando per l’indennità compensativa sarà attivato con le regole del PSR 2014-22, dal 2025 si transiterà allo Sviluppo Rurale 2023-27.
Il testo del bando sarà pubblicato nei prossimi giorni nella sezioni “ Bandi e finanziamenti” del sito regionale www.regione.piemonte.it.
c.s.
CUNEO Montagna