È iniziata ieri la campagna vaccinale antinfluenzale in Piemonte
I cittadini che intendono vaccinarsi possono rivolgersi ai medici di medicina generale, ai pediatri e alle farmacie presenti sul territorioÈ iniziata ieri, lunedì 16 ottobre, la campagna vaccinale antinfluenzale in Piemonte. La vaccinazione antifluenzale è raccomandata ed offerta gratuitamente per: soggetti di età pari o superiore a 60 anni; individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti; donne che all’inizio della stagione epidemica sono in gravidanza (qualunque trimestre) e nel postpartum; medici e personale sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l'influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali; soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza; familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato); bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale; soggetti di età compresa tra 6 mesi e 6 anni compiuti; soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori, come Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine; personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani; donatori di sangue.
Si legge nella comunicazione diffusa dalla Regione: “Gli obiettivi di copertura da raggiungere sono il 75% minimo e il 95% come obiettivo ottimale”. I cittadini che intendono vaccinarsi possono rivolgersi ai medici di medicina generale, ai pediatri e alle farmacie presenti sul territorio. Il vaccino è disponibile per chi ne fa richiesta anche presso i centri vaccinali delle Asl, i cui indirizzi e riferimenti per gli appuntamenti sono pubblicati sui siti delle Asl stesse e della Regione Piemonte.
Redazione
CUNEO Vaccino