Insediato il nuovo Comitato consultivo provinciale per la pesca
Composto da rappresentanti della Provincia, organizzazioni di pescatori, associazioni ambientaliste e del territorioSi è insediato mercoledì 20 febbraio in Provincia a Cuneo il nuovo Comitato consultivo provinciale per la pesca. Composto da rappresentanti di associazioni piscatorie provinciali, associazioni ambientaliste, troticoltori, istituzioni e parchi, resterà in carica due anni per tutta la durata del Consiglio provinciale fino all’ottobre 2020. Il Comitato, presieduto dal presidente della Provincia o suo delegato, ha una funzione consultiva a supporto alle attività dell’Ufficio Pesca della Provincia.
“Questo tavolo serve per un confronto tra tutti i soggetti coinvolti su un tema di grande interesse pubblico come è la pesca. – ha detto il presidente Borgna – Se questo tavolo farà un buon lavoro, anche la Provincia potrà fare un buon lavoro a servizio del territorio. Per questo vi ringrazio fin d’ora per il vostro impegno e la vostra dedizione”.
L’assemblea ha eletto Giacomo Pellegrino, presidente provinciale Fipsas, come nuovo rappresentante del Comitato provinciale in seno al Comitato regionale della pesca ed in sostituzione di Valter Paoletti, presidente dell’associazione Pescambiente, che per vent’anni ha svolto l’incarico. Si è poi accennato dell’apertura della stagione di pesca che avverrà domenica 24 febbraio e sono stati llustrati i nuovi divieti e le revoche di alcuni precedenti, validi per il prossimo triennio.
Infine, è stata approvata l’istituzione di una zona “no kill” sul fiume Po nel tratto tra Ostana ed il ponte di Oncino. Tale zona, gestita tra gli altri da Università di Torino, Politecnico di Torino e Università Piemonte Orientale, avrà soprattutto un ruolo didattico sull’ambiente fluviale in generale, oltrechè sulla pesca.
c.s.
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