L'appello del Parco Alpi Marittime: "Il sentiero lungo per il rifugio Genova è pericoloso, evitatelo"
Nei prossimi giorni il Comune di Entracque emetterà un'ordinanza di divieto di accesso al percorso, danneggiato dalla tempesta dello scorso ottobreIn una nota comparsa sul suo sito internet il Parco Alpi Marittime segnala agli escursionisti che per raggiungere il rifugio Genova-Figari e tutte le mete dell'alto Vallone Rovina con partenza dal Lago Rovina (Entracque) bisogna percorrere il sentiero diretto (difficoltà: escursionisti esperti EE). Il cosiddetto "sentiero lungo", che segue il tracciato di una vecchia strada Enel, non è agibile sia per la salita sia per la discesa. Il sentiero è pericoloso per la presenza di tratti franosi e per il rischio di caduta massi in seguito all'alluvione del 2 e 3 ottobre.
Il pericolo e le indicazioni sono segnalate anche sul terreno mediante avvisi affissi sulla segnaletica verticale dell'itinerario. E' programmata a breve anche la posa di transenne. In considerazione del fatto che alcuni escursionisti ignorano i suggerimenti dati attraverso i canali istituzionali (sito web e social) e i cartelli, per tutelare la loro incolumità, nei prossimi giorni il Comune di Entracque emetterà un'ordinanza di divieto di accesso che consentirà di vietare il percorso e di sanzionare i trasgressori.
Sul sentiero diretto il Parco sta eseguendo lavori di manutenzione e di miglioramento della sicurezza del tracciato. Sono terminati a inizio luglio i lavori di ripristino della prima parte del tracciato distrutto da una frana caduta durante l'alluvione.
Redazione
ENTRACQUE Valle Gesso