L'assessore regionale Bussalino in visita al carcere del Cerialdo
Stamattina la visita dell'assessore col delega alla Sicurezza insieme ai rappresentanti del sindacato Sappe“Questa mattina il Sappe, il primo e più rappresentativo Sindacato della Polizia Penitenziaria, ha visitato il carcere di Cuneo insieme all'Assessore della Regione Piemonte Bussalino”. A dare la notizia è Vicente Santilli, segretario per il Piemonte del Sappe: “Il Sappe chiede al Dipartimento e al Provveditorato Regionale più attenzione per la Casa Circondariale di Cuneo visti gli ultimi disordini dello scorso 11 novembre. Il dato oggettivo è che il personale di polizia penitenziaria è stremato dai logoranti ritmi di lavoro. Serve un’organizzazione lavorativa più stabile, più unità di Polizia Penitenziaria da reperire e inviare presso il carcere di Cuneo mediante un interpello esteso in ambito nazionale, anche con trattamento economico di missione forfettaria”.
“Il lavoro in carcere è un lavoro oscuro, perché quando viene arrestato un pericoloso latitante la vicenda finisce sulle pagine dei giornali, ma tutto quello che accade successivamente, negli anni a seguire, è oscuro e non subirà la stessa sorte, non comparirà sulle pagine dei giornali né in televisione, non farà notizia”, evidenzia Donato Capece, segretario generale del SAPPE: “Per questo è fondamentale che le istituzioni raccolgano nuovamente il nostro appello: investite nella sicurezza per avere carceri più sicure. Questo vale per Cuneo ma anche per tutte le altre strutture detentive piemontesi. Il Corpo di Polizia Penitenziaria, a Cuneo e in tutta la Regione, ha dimostrato, negli anni, non soltanto di costituire un grande baluardo nella difesa della società contro la criminalità, ma ha anche dimostrato di avere in sé tutti i numeri, le capacità, le risorse, gli strumenti per impegnarsi ancora di più nella lotta contro la criminalità, per impegnarsi non soltanto dentro il carcere, ma anche fuori dal carcere”, conclude.
c.s.
CUNEO cuneo