L'organizzazione della "Fausto Coppi" lancia un crowdfunding per salvare le strade di montagna

La Fausto Coppi Officine Mattio lancia una campagna di crowdfunding a sostegno del Progetto "Salviamo le strade di montagna", un’iniziativa che vede la granfondo internazionale in prima fila per il recupero delle strade alpine del tracciato sui cui passa l’evento. Insieme ad altri 15 Enti del Terzo Settore, l’organizzazione del celebre evento ciclistico internazionale - che partirà da Cuneo il prossimo 27 giugno – è stata selezionata nell’ambito del “Bando Crowdfunding 2021. Nuove risorse per il terzo settore e la scuola”, promosso dalla Fondazione CRC Cassa di Risparmio di Cuneo, in collaborazione con Rete del Dono. Obiettivo dell’iniziativa è aumentare la sostenibilità economica delle organizzazioni del Terzo Settore della provincia di Cuneo e accrescere il senso di partecipazione da parte dei cittadini.

 

In virtù di questa “nomination” la granfondo ha dunque avviato la sua campagna di crowdfunding, finalizzata al progetto "Salviamo le strade di montagna". L’obiettivo de La Fausto Coppi Officine Mattio è quello di raggiungere almeno 5.000 euro. In ogni caso, al termine della campagna, la Fondazione CRC raddoppierà qualsiasi ricavato raggiunto. L’ammontare raccolto verrà destinato alle strade di montagna su cui passa la gara ciclistica internazionale, i cui fondi stradali, in molti tratti, sono compromessi dal gelo, dall’usura e dall’incuria.

 

Per donare basterà cliccare su: https://www.retedeldono.it/it/fausto-coppi-on-the-road. Quello della granfondo La Fausto Coppi Officine Mattio è un percorso meraviglioso sia dal punto di vista agonistico sia da quello paesaggistico: con la sua punta massima fissata ai 2481 m del Colle Fauniera, esso attraversa le valli Varaita, Grana, Stura e Gesso portando gli appassionati ad ammirare scenari alpini di rara bellezza. Sui sentieri e sulle strade della granfondo transitano ogni anno migliaia di appassionati e non solo in bici, dunque, qualsiasi aiuto, piccolo o grande, sarà super gradito ed aiuterà a ripristinare un patrimonio che non è solo ciclistico, ma di tutti gli amanti della montagna.