La Camera di Commercio nel 2022 destina un milione di euro ai bandi per le imprese
Finanziati l’introduzione di tecnologie 4.0 e gli investimenti nelle risorse umane: "Lo sviluppo dei processi di innovazione e digitalizzazione condizione indispensabile per la crescita delle imprese"La Giunta camerale, consapevole della rilevanza delle tecnologie digitali come strumento indispensabile per lo sviluppo e la crescita del tessuto produttivo, nell’ambito delle attività del PID Punto Impresa Digitale camerale ha destinato 800 mila euro per l’apertura di due nuovi bandi per l’erogazione di voucher alle imprese che investono in innovazione. È una delle tante iniziative messe in campo per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale presso le imprese di tutti i settori economici, col preciso obiettivo di migliorarne la competitività sui mercati nazionali e internazionali.
Due i bandi per le tecnologie 4.0 che prendono il via dal 16 maggio. La misura A, il cui stanziamento è pari a 280.000 euro, è rivolta a imprese che partecipano a progetti aggregati, condivisi da un gruppo composto da 3 a 10 imprese, per supportare i progetti più qualificanti, che saranno selezionati da specifica Commissione. La misura B, che può contare su uno stanziamento di 520.000 euro, è rivolta a singole imprese, per sostenere progetti aziendali, a rendicontazione.
“Lo sviluppo dei processi di innovazione e digitalizzazione è condizione indispensabile per la crescita delle imprese. Consapevoli di questo, con i bandi oggi presentati ci rivolgiamo a target diversi di imprese, perché ciascuna possa trovare nella Camera di commercio il supporto necessario a favorirne la transizione digitale - afferma il presidente Mauro Gola -. Un recente studio della Banca Europea per gli Investimenti dimostra che le imprese meno digitalizzate hanno sofferto maggiormente la pandemia. La digitalizzazione garantisce alle imprese semplificazione e risparmio ed è diventata la chiave per la competitività”.
La Giunta camerale ha inoltre stanziato 100.000 euro destinati ad incentivare gli investimenti aziendali finalizzati alla stabilizzazione del personale e alla formazione delle risorse umane, indispensabile in un contesto produttivo sempre più specializzato e, dopo due anni dalla sospensione imposta dalla pandemia, 80.000 euro per facilitare l’avvio di percorsi di alternanza scuola lavoro.
“L’alternanza scuola lavoro favorisce l’orientamento dei giovani, integra la formazione acquisita con competenze più pratiche, offre agli studenti opportunità di crescita personale, favorisce la comunicazione intergenerazionale, mettendo le basi per un mutuo scambio di esperienze e una crescita reciproca”, sottolinea il segretario generale Patrizia Mellano.
I bandi sono disponibili sul sito camerale a questa pagina.
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c.s.
CUNEO Camera di Commercio