La montagna a testa in su per il censimento internazionale del gipeto
Il maltempo non ha fermato il monitoraggio svoltosi sabato scorso su tutto il territorio piemontese. Tra gli avvistamenti, anche numerosi grifoniSabato 12 ottobre si è svolto su tutte le aree piemontesi il censimento internazionale del gipeto (Gypaetus barbatus), coordinato dall'Ente di Gestione delle Aree protette delle Alpi Marittime e organizzato in Europa dalla Vulture Conservation Foundation e dalla Rete Internazionale IBM.
Sessanta le postazioni e ben 100 gli osservatori, tra volontari, appassionati birdwatcher appartenenti a diverse associazioni locali, Carabinieri Forestali e personale delle Aree Protette. Un ottimo risultato, in crescita rispetto all'edizione 2023.
Purtroppo il settore settentrionale piemontese è stato interessato da condizioni di maltempo che non hanno permesso di registrare osservazioni di avvoltoi, ma nelle Valli di Lanzo e in Val Maira, dove due sono i territori noti di gipeto, sono stati effettuati diversi avvistamenti sia relativi alle coppie che ad altri soggetti non territoriali. Interessante ancora la numerosa presenza di grifoni (Gyps fulvus), soprattutto nelle valli cuneesi.
Il Parco Alpi Marittime ringrazia tutti i partecipanti e rimanda all’incontro annuale sul Progetto Gipeto a Valdieri che sarà organizzato a dicembre 2024.
c.s.
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