La protesta di una paziente della sanità cuneese: “Gira e tuira, la colpa è sempre del mutuato”
Una lettrice segnala di essere stata costretta a pagare una prestazione ospedaliera per un errore del medico: “Eppure ho un’esenzione di legge”Riceviamo e pubblichiamo:
Buongiorno gentile Redazione,
mi permetto di indirizzarvi questa mia email, in questo torrido ferragosto che diventa ancor più "caliente" quando a rimetterci e il più delle volte in soldoni, è sempre il mutuato, monsù o madamin che esso sia, trattasi di Pantalon Piemonteis!
Alcuni giorni orsono ho ricevuto un sollecito di pagamento con tanto di mora per una prestazione specialistica non pagata.
Leggo e rileggo il sollecito il quale fa riferimento ad una mia patologia (della quale ho una esenzione di legge, valida ben antecedentemente dal presunto a dir loro mancato pagamento).
Prendo il telefono mi informo di qua e di là in ambito ospedaliero, trovo una persona gentilissima su Savigliano che ha sottomano il mio dossier, la quale conviene con me che non vi è stato un errore da parte del mio medico curante, ma del medico specialista che ha trasformato il mio controllo in "prima visita".
Ecco che qui casca l'asino, salendo nella caselle gerarchiche della Sanità cuneese mi viene ribadito che ero tenuta al controllo di quanto veniva messo nero su bianco, quindi anche se il medico specialista ha sbagliato a compilare la documentazione (davanti ad un pc che sancisce tutta la mia posizione patologica), la colpa è mia, solo mia, che partendo dal presupposto che l'esenzione parte da marzo 2019 e finisce a marzo 2024, di quel controllo annuale nel 2020 anno del Covid ero tenuta a verificare quanto scritto.
Non casca il mondo se dopo ben tre anni mi si chieda con tanto di mora la cifra di €26,55 onde evitare atti giudiziali....
Certamente, però, che se certi atteggiamenti venissero fatti nel privato a discapito del cliente, sai quante serrande abbassate, invece noi cuneesi zitti e muti attaccati ad un centralino dell'Asl per sentirci dire “primo posto disponibile novembre, magari 30 novembre 2024”. Buon ferragosto!
Cordialità.
Lettera firmata
Riceviamo e pubblichiamo la replica inviata alla nostra redazione dall'Asl CN1.
In riferimento all’articolo apparso sulla Vostra testata online dal titolo “La protesta di una paziente della sanità cuneese: “Gira e tuira, la colpa è sempre del mutuato” si precisa che la questione è stata presa in carico dai nostri operatori di sportello che hanno provveduto a ricostruire attentamente l’accaduto trattandosi di una pratica particolare legata alla tipologia di esenzione. La signora è stata quindi ricontattata ed informata degli esiti del controllo.
Redazione
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