La Regione raccoglie la disponibilità di 545 nuovi medici per fronteggiare l’emergenza Covid
Specialisti, specializzandi, laureati abilitati alla professione e pensionati presteranno assistenza nelle aziende sanitarie del Piemonte. Icardi: ‘Uniamo le forze’A pochi giorni dalla pubblicazione dell’avviso per la raccolta delle manifestazioni di interesse, sono 545 i medici che hanno fornito la disponibilità a prestare assistenza nelle aziende sanitarie della Regione Piemonte per l’emergenza Covid attraverso incarichi libero professionali da stipulare con le singole aziende.
In particolare, l’appello della Regione è rivolto a medici specialisti, medici specializzandi, iscritti all’ultimo e al penultimo anno di corso delle scuole di specializzazione, laureati in medicina e chirurgia, abilitati alla professione medica e iscritti agli ordini professionali, personale medico collocato in quiescenza, anche ove non iscritto al competente albo professionale in conseguenza del collocamento a riposo.
“Siamo grati a quanti si stanno mettendo a disposizione - osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi -, abbiamo bisogno di unire le forze per affrontare la recrudescenza della pandemia. L’apporto dei medici, come di tutto il personale sanitario è fondamentale, il bando rimarrà aperto per tutto il perdurare dell’emergenza”.
La durata dell’incarico e l’impegno orario verranno concordate tra l’azienda e il professionista a seconda della disponibilità manifestata e del perdurare della necessità assistenziale. Le candidature devono essere presentate mediante procedura telematica attiva 24 ore su 24 da qualsiasi postazione collegata alla rete internet, attraverso il sito https://aslcittaditorino.iscrizioneconcorsi.it/.
Eventuali chiarimenti potranno essere richiesti all’indirizzo email personale.dirmei@ aslcittaditorino.it oppure telefonando allo 011.5662816.
c.s.
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